Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] il moto, il sistema di riferimento solidale con B non è inerziale e quindi non è equivalente a quello iniziale.
Per il p. di d’Alembert ➔ Alembert, Jean o sintattiche). Appartengono alla classe delle antinomie logiche i p. di Burali-Forti, Cantor e ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] oppressi, quando più duri si fanno gli urti fra le classi, le tensioni e i contrasti sembrano moltiplicarsi ed esasperarsi l'ipotesi che sta a fondamento della equivalenza tra accelerazione del sistema di riferimento da una parte e campo ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] pregiudizio secondo cui la tecnica di composizione classico-romantica è l'equivalente della musica, un pregiudizio termine ‛borghese' si dia una connotazione temporale e non diclasse, oppure, paradossalmente, solo nel senso che la borghesia ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] come nel 1789, borghese va inteso nel senso di una classedi fonctionnaires e di uomini provenienti dalle professioni" (ibid.). Il problema, soggettivo che deve essere affermato in presenza di altri aventi status equivalente o superiore" (v. Holt, ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] a civility, più spesso a politeness o a perifrasi equivalenti. Il neologismo compare invece più di due decenni dopo - ed è la prima volta, una classedi persone che vengono a costituire l'esercito. Il risultato di questo processo è lo "stato di ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] 1949; tr. it., p. 136) ha chiamato "il lato psichico del rapporto diclasse", e venne suggerito di individuare nel frattempo le "fonti di variazione delle immagini diclasse" (v. Paci, 1969).
Una ricerca-pilota fu effettuata in Germania da H. Popitz ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] vescovili o monastiche. Nell’alto Medioevo si giunse all’equivalenza tra clericus e litteratus (chi è dotato della capacità di leggere e scrivere) e tra laicus e illitteratus (chi manca di quella capacità). Nel mondo arabo-islamico, la trasmissione ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] tra insiemi: il numero c. non è altro che l’astratto di una classedi insiemi equivalenti. La definizione di Cantor riporta, nel caso di insiemi finiti, ai numeri c. naturali. Nel caso di insiemi infiniti, il numero c. si chiama anche potenza dell ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] che si trattava di forme di comunicazione, soprattutto per le classi subalterne, in grado di annullare il gap di una funzione pericoloso senz’altro nella pratica, di più forse in merito alla quaestio di un’equivalenza con il peccato mortale. In ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] una certa quantità di altre risorse - un 'equivalente universale' che storicamente ha assunto veste di denaro. Queste risorse di produzione è controllato da una ristretta classedi grandi proprietari terrieri, e organizzato al fine esclusivo di ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...