Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] una certa quantità di altre risorse - un 'equivalente universale' che storicamente ha assunto veste di denaro. Queste risorse di produzione è controllato da una ristretta classedi grandi proprietari terrieri, e organizzato al fine esclusivo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] ’autonomia scientifica nei riguardi dell’economia politica. La classe dirigente fissa i modi e l’estensione dell’attività 196-99), l’equivalenza tra debito pubblico e imposta straordinaria è valida solo in termini monetari, ma non di utilità, poiché l ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] degli studi sull'investimento in due classi: quelle per le quali l cui il suo rendimento marginale è uguale al tasso di interesse, ossia, in altri termini, fino al 1982). Le ipotesi necessarie per stabilire un'equivalenza tra la q marginale e la q ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] attorno al regime di proprietà della terra e alla distribuzione del suo prodotto fra le classi. Loria sostituisce alla e dichiarate) fonti di ispirazione risultano essere, fra gli stranieri, David Ricardo (sul teorema dell’equivalenza fra debito e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] di giudicare criticamente il prezzo in sede teologica. Per far questo occorreva porre una distinzione concettuale fra prezzo giusto e prezzo ingiusto; distinzione che trovò la sua equivalenza pace sociale tra le classi.
Certamente questa dottrina sul ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...