Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] anticipando di decenni il programma di ricerca di Pierre Bourdieu (v., 1979), il variare dei codici del gusto fra le classisociali.
Un salto di qualità per la determinazione concettuale del fenomeno si compie in Max Weber. Dopo aver chiarito che la ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] specie animali che "sono membri imperfetti della loro classe, o la cui classe stessa rende ambiguo il disegno generale del mondo" , e pertanto il mondo stesso è suddiviso in aree di distanza sociale" (v. Leach, 1964, p. 53). Come possiamo aspettarci, ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] loro ruolo deve essere posta in relazione con i problemi della rappresentanza e dei rapporti tra le diverse classisociali, i punti di divergenza tra i due sistemi rimangono fondamentali.
Innanzitutto, i notabili italiani non costituiscono un ceto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] è in Europa molto inferiore a quella delle città americane, mentre quella delle classisociali è più simile; ovunque la segregazione maggiore non riguarda le categorie sociali inferiori, bensì quelle superiori (v. Preteceille, 2000).
Se spostiamo l ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] i loro interessi economici. Nelle analisi storiche marxiane il modo in cui la posizione di classe influisce sulla formazione degli interessi e della coscienza sociale, e questa a sua volta sulla logica delle azioni, costituisce un processo complesso ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] , E. (a cura di), Le interpretazioni sociologiche del fascismo, Torino 1977.
Sylos Labini, P., Saggio sulle classisociali, Bari 1974.
Sylos Labini, P., Le classisociali negli anni '80, Bari 1986.
Togliatti, P., La questione dei ceti medi, Roma 1973 ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] a due grandi correnti migratorie interne: la suburbanizzazione della classe operaia bianca e l'esodo dei neri dagli Stati planetario, che pongono problemi inediti sotto il profilo politico e sociale (v. Perulli, 2000). Si può avanzare perciò l'ipotesi ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] più dell'eguaglianza che della libertà. Eguaglianza significa dissoluzione delle classisociali, ma il risultato finale di tale dissoluzione sarà non la società senza classi sognata dai radicali, quanto piuttosto un ritorno al conflitto primario ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] sedentaria. Analogamente sono strutturate in base alle caste, più che alle classi, molte società africane. In ogni epoca tutte le aristocrazie e le élites sociali hanno sviluppato una tendenza alla chiusura oligarchica, trasformandosi in caste nella ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] , la religione, la lingua, il genere, la classe), e strutturata in modo da realizzare, attraverso il libertà dei singoli anche nella ed eventualmente contro la formazione sociale di appartenenza. Dal punto di vista storico, come sempre succede ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...