BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] della "sorte dell'operaio, fattore indispensabile del benessere sociale" e l'opportunità di "rendere le masse (Il Giornale di Salerno, 2 ag. 1919). Collaborazionismo di classe e produttivismo, populismo e nazionalismo sorreggevano la visione del B. ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] lettere, argine infallibile contro l'eresia ed i disordini sociali: una "ecclesia" carica di esemplarità evangelica era garanzia per ed irenico, quasi un insistente ammaestramento alla stessa classe dirigente veneziana.
Tale indirizzo non verrà meno, ...
Leggi Tutto
DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] solidità economica e il ruolo egemone raggiunto nel contesto sociale cittadino, quanto la singolare predilezione loro accordata da è anche vero che nel caso specifico l'appartenenza alla classe feudale garantiva senz'altro al D. una posizione di ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di scienze morali e storiche, LXXII [1938-39], pp. nuntiatio iuris publici tuendi gratia, in Studi nelle scienze giuridiche e sociali [Pavia], XXXII [1951], pp. 149-236; Sul titolo " ...
Leggi Tutto
CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] anno 1822, 3 luglio, p. 158). La sua ascesa sociale fu dovuta, oltre che alla sua intraprendenza, al matrimonio con dal sovrano danese del titolo di cavaliere di Danneberg di terza classe (Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, rubrica 220, anno ...
Leggi Tutto
CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] e invettive da G. Salvemini (Ilsocialista che si contenta, in Critica sociale, 1° marzo 1911, p. 65; Il problema delle alleanze, -2, Roma 1978, ad Indices;H. Ullrich, La classe Politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] mentalità, e le peculiarità culturali, di gran parte della classe dirigente della Repubblica alla fine del sec. XVI, dopo sei mesi. D'altronde, è la stessa composizione sociale delle città turche, la presenza composita di minoranze instabili ...
Leggi Tutto
DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] delle due classi del Senato di Piemonte, nominò il D. senatore ordinario effettivo nella seconda classe del Senato nelle Costituzioni civili (ms.).
La parabola politica e sociale del D., tipico rappresentante del ceto burocratico sabaudo degli ...
Leggi Tutto
DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] L'Italia operaia, che ambiva a diventare un giornale nazionale, organo per la riunificazione politica e sociale del movimento di classe su una prospettiva democratica ed elettoralistica (in concreto, il giornale contribuì alla discussione fra Partito ...
Leggi Tutto
JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] moderno (ibid. 1962); La sanità come problema umano, sociale, economico (ibid. 1962); Discorso per l'inaugurazione De Gasperi, Bologna 1977, p. 221; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 119, 121 s., ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...