FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] bisognava fare delle concessioni alle frange più moderate della classe dirigente meridionale: essenziali erano le due Consulte di Stato assoluta mancanza di iniziative nel campo dell'assistenza sociale o delle opere pubbliche. Le uniche misure degne ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , 39; M. Glisenti, Avvertenze per una storia da scrivere, in Cronache sociali, 1947-1951, I, Roma 1961, p. 9; G. Acquaviva, Un Le premesse della Ricostruzione. Tradizione e modernità nella classe dirigente cattolica del dopoguerra, Milano 1982, pp. ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] erano ormai rese necessarie dal nuovo corso della, vita sociale e delle attività economiche.
Per quanto concerne la composizione greci condivisa anche da uomini che appartenevano alla classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] e culture, si espongono tesi e idee di carattere sociale, politico o antropologico. Gente del Po, seguendo il proibì la proiezione, coinvolto indirettamente nella lotta interna alla classe dirigente cinese tra la cosiddetta Banda dei quattro e l ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] proposte non erano dirette all'instaurazione di un nuovo ordine politico né a ribaltare i rapporti di forza tra le classisociali. Ciò non toglie che è ben difficile negare alle parole di L. XIII una forte carica innovatrice e riformatrice, che ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] persino una lettera di quest'ultimo, ormai vecchio ed in esilio.
La posizione sociale raggiunta spingeva dunque il B. a partecipare ai problemi della classe dirigente senese, ad accettarne, anche, gli obblighi e i compiti. Egli pronunziò, così ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] per provvedere ai suoi collaboratori e sostenere le istituzioni sociali. Il 9 agosto chiese i sacramenti. La morte avvenne pavimento ricorda il defunto.
La famiglia De Vio apparteneva alla classe più agiata di Gaeta. Abbiamo copia (Roma, Arch. gen ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] " e del rapporto fra Italia e Roma (si veda il postumo saggio La guerra sociale, Firenze 1976, pp. 40 ss. e le osservazioni di G. Bandelli, in ed amicizia di Alessandro Luzio e acclamato dalla classe unanime dell'Accademia d'Italia l'autunno del ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] l'opera di Ricardo in una specie di testo sacro ad uso del socialismo d'ogni gradazione e sembianza": Prefaz. a Ricardo [1856], rist. in una sostanziale equità di pressione fra le varie classi di contribuenti.
L'imposta doveva essere varata dal ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] il sequestro dei beni e titoli propri e sociali che intralciò ogni sua manovra finanziaria proprio in Levi, P. Rugafiori, S. Vento, Il triangolo industriale tra ricostruzione e lotta di classe. 1945-1948, Milano 1974, pp. 105-217; P. Spriano, St. del ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...