GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] furono proprio il ceto di provenienza di G., aristocratico e funzionariale a un tempo, e il legame instauratosi tra la classesociale da lui rappresentata e il princeps a creare le condizioni che avrebbero favorito la disgregazione del pur non debole ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] poco per mantenere il tenore di vita richiesto dalla classesociale cui lo stesso B. apparteneva. Proprietario di una si impegnò di combinare un matrimonio adeguato alla sua posizione sociale, in cambio della promessa di Alessio di nominare suo erede ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] aveva bisogno di rafforzare la propria posizione con l'inserimento di esponenti della nobiltà, la sola classesociale che, nella oscurità della borghesia, poteva fornire garanzie di rappresentanza della popolazione laica sul terreno internazionale ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] della religione (I, 2, pp. 54-56). Dal Filangieri riprende ancora il principio che il merito intellettuale e non la classesociale debba decidere la qualità e il proseguimento o meno degli studi, eventualmente a spese dello Stato. Riprendendo un'idea ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] cooperazione inglese, Milano 1900), e quella di Rochdale in specie, mirava a coprire gli interessi di una sola classesociale, aveva carattere combinato di cooperazione e previdenza, e operava col metodo dell'autofinanziamento e dell'autoconsumo, il ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] da un così forte sentimento della decadenza di tanti grandi casati, da costituire quasi il necrologio di una classesociale votata allo sterminio e all'autodistruzione.
Invece che su fonti archivistiche, nella Ruina il D. fonda la documentazione ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] , la direzione d'investimento, veniva posto sugli "intraprendenti (fossero essi Agricoltori, Industriali, Commercianti)", su una classesociale determinata, che "ne abbia bisogno e possa garantirlo". Non per nulla, infatti, la riforma, nelle sue ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] relazione notava che "convien ben distinguere fra azione e movimento sociale e movimento puramente politico. Il primo è opera delle società restaurazione statuale e del connesso rinnovo della classe politica, attraverso le elezioni democratiche.
La ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] questa - terra d'oltre oceano, alla cui classe dominante le teorie bartoliane potevano far comodo (De 17-20, 26 s., 76-82 e passim; A. T. Sheedy, B. on social conditions in the fourteenth century, New York 1942; N. Valeri, Signorie e Principati, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tra magniloquenza vittorughiana e calchi manzoniani fino all'involontaria caricatura. Il C. non fu un poeta socialista: non sentì la lotta di classe come momento dialettico della storia, né fece suo il principio della fratellanza di tutti gli uomini ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...