PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] laureandosi nel 1866 con Cesare Albicini.
La sua posizione sociale, e la larga e solida rete di relazioni legata di P. D. P., in Atti della Reale Accademia dei Lincei. Rendiconti, Classe di Scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, 1920, vol. 29, ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] 2). Ma la Milano degli anni Cinquanta - con una classe operaia disgregata e abbrutita dalla fatica, con una cultura di sinistra ), sembrava che molti sogni di libertà e progresso sociale avrebbero potuto avverarsi. Già qui, nel mimetico sdoppiamento ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] più diseredate, che gli avevano fornito lo spunto per alcuni "romanzi sociali" di modello zoliano), la sua sensibilità ai problemi sociali, ai primi contrasti di classe conseguenti all'avvio a Torino del processo di industrializzazione. Egli non ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] la vena popolare e l'apertura sincera verso le classi umili, e ciò senza gli intenti pedagogici tipici della la maturazione del poeta nell'accostarsi al popolo e alla realtà sociale, con il suo carico di ingiustizie e di miserie.
Naturalmente, ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] impostato secondo una scelta in direzione della nuova classe, rappresentata come potenziale portatrice di valori lasciati cadere necessità che irrompe irresistibilmente in una struttura sociale armonica e serena scompigliandola, rovesciandone il ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] Le parole turchine, ibid. 1973; Resistenza, cultura e classe operaia, ibid. 1975; Dall'antifascismo alla resistenza. Trent' 1980, pp. 142-144; Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, diretta da A. Agosti-G. M. ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] di fronte ai terzi, Catania 1891; Funzione sociale della monarchia, Torino 1891.
Fonti e Bibl.: 1971, pp. 40, 59 s., 86 s., 91; A. Papa, Classe politica e intervento pubblico nell'età giolittiana. La nazionalizzazione delle ferrovie, Napoli 1973, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] guerra egli aveva iniziato a riavvicinarsi all'ispirazione socialista della prima giovinezza. A Firenze, dove si della Costituzione, Roma 1996, pp. 3-44; L. Borsi, Costituzionalismo e classe politica…, cit., pp. 347 ss.; D. Palano, Il giovane M.: ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] FIAT fosse indispensabile ricreare un clima di collaborazione sociale.
Per questa ragione prese a interessarsi oltre che Gli sforzi per concorrere alla formazione di una nuova classe dirigente, più versata nei problemi economici, non ebbero successo ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] del C. e del principe di Belmonte, un progetto che prevedeva invece una più equa ripartizione del carico tra le varie classisociali, con l'introduzione di un'imposta unica sui beni immobili, senza alcuna distinzione di persone. Lo stesso C. chiese ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...