Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] di sviluppo, ma negli animali può anche consentire l'integrazione sociale degli individui, vuoi attraverso l'azione degli ormoni, vuoi ; l'integrazione dei replicatori produce una nuova classe di individui replicatori passibili di evoluzione autonoma: ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] 1995). I due paesi a regime liberaldemocratico erano ossessionati, il primo, dal rischio di disordine sociale individuato nelle 'classi inferiori', il secondo dai problemi creati dal dilagare delle 'razze inferiori', rappresentate non solo dai neri ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] aumento del reddito e l'aumento dello stock di capitale fisso sociale. Le infrastrutture infatti sono un tipo particolare di fattore di ipotesi che nelle prime non vi sia una robusta classe imprenditoriale e nelle seconde sì.
Nelle aree pienamente ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] per un incontro aggressivo è la dominanza o la supremazia sociale sui rivali, cosa che in futuro significherà avere un accesso dello sviluppo, come dimostrato dal fatto che, almeno nella classe dei Mammiferi, l’esposizione a questo ormone in una ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] seconda presenta una non minore importanza, anche dal punto di vista sociale, perché offre elementi quantitativi sul numero delle famiglie distribuite per classi di reddito e per condizione socioeconomica del capofamiglia. Distribuzione, questa, che ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] luoghi («niuna lingua è parlata uniformemente dalla nazione»), e a seconda dei registri e degli strati e gruppi sociali («le diverse classi degli artefici si formano il loro gergo: i nobili hanno anche senza volerlo un dialetto diverso da quello del ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] , attribuibili sicuramente a uno strato di popolazione economicamente potente e in prevalenza alla classe dirigente, sia nell'ambito politico, sia in quello sociale, offrono ora presupposti favorevoli anche per la valutazione di ciò che deve essere ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] Italia, si fondò nella sua prima fase su una base sociale composta in larga prevalenza da ceti di proprietari fondiari, arti) che ne usurparono i poteri. I contrasti di classe non furono risolti né dalla moltiplicazione delle istanze politiche all ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] il calcolo delle superfici agrarie era affidato a una classe di tecnici specializzati, organizzati in una corporazione; a età imperiale.
La riprova della scomparsa dal tessuto sociale altomedievale dell'agrimensore la forniscono, per diverse vie ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] rimasero sotto il controllo ecclesiastico. Naturalmente si tratta in generale di istituti di educazione superiore per classisocialmente elevate; la s. elementare fu invece nel complesso trascurata, salvo che nei Paesi riformati. Particolarmente in ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...