PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] , riveduto, all’Accademia dei Lincei per la pubblicazione (Memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XII ( considerato vero nella misura in cui un certo gruppo sociale individua in esso la tavola di fondazione del proprio ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] di massa che poteva rompere gli schemi della vecchia classe dirigente, il C. si collocava, invece, sulla 282, 284, 315, 316, 329, 356; L. Osnaghi Doni, L'azione sociale dei cattolici nel Milanese (1878-1904), Milano 1974, ad Indicem. Sull'attività in ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] , non era favorevole a misure che, gradite alla classe dirigente, avrebbero potuto generare malcontento nel popolo. Il I, Bologna 1940, pp; 169, 243; L. Martines, The social world of the Fiorentine humanists, Princeton 1963, ad Indicem; V. R ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Divenuto il 14 maggio 1859 luogotenente di 1ª classe partecipò alla campagna del 1859, conseguendo la promozione al analisi della situazione politica interna, economica, industriale e sociale dell'Impero, sempre avendo ben presenti le relazioni ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] monopoli aveva accresciuto il disagio e il malcontento delle classi subalterne e la loro potenziale ribellione. La guerra aveva di Achille Loria, fu subito recensito da Carlo Rosselli sulla Critica sociale (15-30 dic. 1921, p. 384); e ne derivò ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] fu buona, nonostante le spese inerenti al suo status sociale: «Truovomi chavaliere e bisogniasi tenere famegli e chavagli, 1985, pp. 405-430, in partic. p. 428; G. Fioravanti, Classe dirigente e cultura a Siena nel Quattrocento, ibid., pp. 473-484, in ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] febbraio-aprile 1921, aveva scalzato nella vecchia classe politica liberale la fiduciosa convinzione di trovarsi salentina e la crisi agraria, in Cahiers intern. d'histoire écon. et sociale, VII (1978), 9, pp. 22-71. Sul problema della cooperazione: ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] giallo della socialdemocrazia italiana, Parigi 1933; Lo stakanovismo nella costruzione socialista, ibid. 1936; Garibaldini in Spagna, Madrid 1937; Per la creazione del partito unico della classe operaia e dei lavoratori, Roma 1946; Un popolo alla ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] avrebbe dovuto e potuto riprendere la funzione di classe dirigente a salvaguardia della libertà della Repubblica, che che faceva della storia del paese, l'attenzione alla storia sociale, in particolare ai contadini, l'analisi degli effetti della ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] segreto timore che tali riforme nuocessero al loro ceto sociale. e pertanto lasciarono che le proposte soderiniane venissero Catasto, f. 78, c. 159; Firenze, Bibl. naz., Mss., classe IX, cod. 66: G. Cinelli Calvoli, La Toscana letteraria..., c. 368 ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...