rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] , di società di mutuo soccorso e infine di sindacati e di partiti socialisti. Dinanzi alla gravità di quella che si configurava come una grande questione sociale, le classi dirigenti assunsero per molto tempo un atteggiamento di netta chiusura. Le ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] ° e 4°, nel Medioevo si aggiunse un’ostilità economico-sociale dovuta al costituirsi degli Ebrei in gruppo a sé stante mentre in Germania fu in sostanza un diversivo alla lotta di classe. A. Hitler (che era stato influenzato dall’agitatore austriaco G ...
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Storico (Oxford 1924 - Upper Wick, Worcester, 1993). Prof. all'univ. di Leeds (1948-65), poi al Centro di storia sociale dell'univ. di Warwick. Unì al lavoro di storico un intenso impegno politico prima [...] ; trad. it. Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, 1969), che per ricchezza di analisi e innovazione teorica costituisce un punto di riferimento essenziale per la storiografia del movimento operaio e per la storia sociale in genere. ...
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Presso i Greci, il potere di comandare conferito allo Stato più importante nell’ambito di alleanze o leghe di Stati. Si esplicava soprattutto nel comando militare delle forze alleate. Lo Stato egemone [...] determinati passaggi della storia europea in relazione alla politica delle classi e dei gruppi sociali; nei Quaderni dal carcere l’e. è la capacità di una classe, un gruppo sociale o intellettuale, una formazione politica, di attrarre, influenzare e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e l’ordinamento dello Stato romano mutarono profondamente attraverso guerre civili e lotte politiche. Il problema sociale delle classi rurali, private delle terre in seguito alla formazione del latifondo, della plebe romana in costante aumento ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . costituirono all’interno delle comunità slave preesistenti la classe dominante, stretta intorno a Rjurik e ai suoi leggendari di applicare alla R. le idee di diritto e di giustizia sociale e descrive gli orrori della servitù della gleba. L’opera, ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] . La fase politica del new labour sembrò introdurre nuove dinamiche sociali e in parte nuovi valori. Sulla base di un benessere economico che coinvolgeva prevalentemente le classi medie, il nuovo corso affiancò a una linea sostanzialmente pragmatica ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ecc.). L’insurrezione nazionale, nota come confederazione di Bar (1768), fu troppo legata agli interessi sociali delle classi dirigenti tradizionali per opporsi vittoriosamente alla crescente pressione esterna, nonostante il concorso della Francia e ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] innegabili. L’aristocrazia cessò di essere una classe nello Stato, spesso in opposizione al monarca, assunta da T.F. Erlander, che proseguì l’opera di consolidamento dello Stato sociale; dopo essere entrata nell’ONU (1946), nell’OECE (1948) e nel ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] pubblica. Alcuni scandali che coinvolsero in quegli anni la classe dirigente belga e il governo, e il generale di governo e assunto la carica di premier, primo leader politico socialista e vallone dal 1974 e capo del nuovo esecutivo dopo una crisi ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...