Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dall’alto che rivoluzionarono l’organizzazione economico-sociale e le istituzioni dello Stato. In campo sociale furono aboliti i privilegi della classe dei guerrieri e le limitazioni alla mobilità sociale. In economia fu stimolato lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] l’Argentina e l’Uruguay, fu vittorioso.
Il principale problema sociale e politico, a partire dal 1860, fu la questione della schiavitù Il paese premeva per la sua abolizione, mentre la classe dei proprietari terrieri vi si opponeva, e quando, dopo ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] e il prodotto di un’intera società o di un intero gruppo sociale o etnico, e comprende tutte le istituzioni, le idee, gli parola, il significato, l’immagine, riportandola alla sua classe astratta e, quindi, di riconoscere come identiche occorrenze ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] sviluppo, ma negli animali può anche consentire l’integrazione sociale degli individui sia attraverso l’azione degli ormoni, sia velocemente tutti i problemi NP, dimostrando la coincidenza delle due classi P e NP. Da un punto di vista operativo per ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] componente giovanile in età scolastica, contrazione della forza-lavoro, invecchiamento della classe produttiva, modificazione nei comportamenti di consumo), sia su quello sociale (aggravio della spesa sanitaria e pensionistica).
Tecnica
R. del suono ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] non ha cancellato l’idea che la coesistenza sociale possa essere pensata solo all’interno di un benemerenze sia di Italiani sia di stranieri, diviso in cinque classi: cavalieri, cavalieri ufficiali, commendatori, grandi ufficiali, cavalieri di gran ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] sociali, il termine m. presenta significati ambigui o generici. Per quanto riguarda i suoi contenuti esistono almeno due referenti soggettivi: il proletariato come classe positivo, la m. come una formazione sociale di soggetti che mettono in comune le ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] base a un criterio esterno, solitamente multifunzionali (multibounded groups), come possono essere il pubblico, la folla o le classisociali (P. Sorokin, 1947; G. Gurvitch, 1950).
Lo studio dei g. si è concentrato soprattutto sull’analisi dei piccoli ...
Leggi Tutto
schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] si tende a considerare la s. come un sistema sociale complesso, piuttosto che cercare definizioni minime dell’istituzione o di resa produttiva e si fonda sullo sfruttamento di una classe di persone asservite, la cui riproduzione avviene attraverso la ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] degli agglomerati urbani e il sorgere di un’organizzazione sociale complessa, al cui vertice stava la figura del sovrano numerosi dei minori presiedevano ai diversi mestieri. La classe dominante venerava poi in special modo il dio delle ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...