BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] tempo, quasi a ribadire Pideologia di fondo delle sue stesse,posizioni letterarie, il B. collaborava a Critica sociale del Turati e a Lotta di classe; su questa, a partire dal numero dei 17-18 settembre 1892, pubblicò in appendice la traduzione del ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] ci restituisce anche vividamente i toni del contrapporsi reciproco di due gruppi, non precisamente corrispondenti a due classisociali: il dialogo è l'immagine di una certa élite -segretari, scrivani, grammatici, maestri di scuola, ecc. - spesso ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] , con la scoperta di una copia manoscritta del Contratto sociale,tradotto e commentato dall'A., il suo legame con 'A. ebbe dal governo borbonico la nomina diufficiale di prima classe al ministero degli Interni, ma rifiutò per non prestare giuramento. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la rottura di ogni vincolo, e l'elevarsi di uno strato sociale sopra l'altro" (p. 933). La congruenza delle lettere del e tradizione antica, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, XXVI (1996), pp. 161-181. ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] onorato vagabondo", interessato a studiare "...le persone / di ogni classe, di ogni sorte, / da bordel fin alla corte", tra placido edonismo inteso come strumento di successo sociale e maliziosa parodia dei luoghi comuni dell'Arcadia crescimbeniana ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di grande personalità, colta e molto attiva in opere sociali, soprattutto nel campo educativo. Dal matrimonio, avvenuto nel 1894 giornalino, Ciò che pensiamo, che inviò ai suoi ex compagni di classe torinesi: vi si trovano scritti su Dante, su A.S. ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] non fai versi. Tagli le camicie / per tuo padre. Hai fatta la seconda / classe, t'han detto che la Terra è tonda, / ma tu non credi…E un'India legata alla sua antica tradizione religiosa e sociale, non sopravanzata dai miti e dai modelli dell'Impero ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] un popolo, dunque anche della storia politica e sociale secondo un filone che percorre la filologia classica 172 ss.; N. Terzaghi, Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere, XXII (1953), pp. 209-224; A. Ronconi, Rievocazione ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] dell'Accademia Fiorentina, per la sua stessa formazione e origine sociale condivideva sinceramente questa nuova impostazione, paradossalmente più democratica e aperta verso le classi popolari di quanto non fosse stato l'aristocratico classicismo dell ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] . A ottobre iniziò a frequentare, sempre al Tasso, la prima classe di liceo, ma una nuova recrudescenza del male lo costrinse, dopo borghese, l’incomunicabilità «enucleati nel loro valore sociale e socio-simbolico in tutte le loro sfaccettature. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...