. È quell'organismo democratico, elettivo, che, nell'ambito aziendale, rappresenta e tutela nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali di tutto indistintamente [...] igiene e sicurezza del lavoro, prevenzione infortunî, assistenza sociale, ecc.); c) tentare la prima opera di 1919 che si sviluppa il maggior sforzo di elaborazione della classe lavoratrice per trasformare le commissioni interne in organi del ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] o con alcuni valori come l'utilità, l'eguaglianza sociale, la libertà
La giustizia per i primi pensatori Greci
è quella razionale. Analogamente, lo Stato è composto di tre classi: governanti, guerrieri e produttori. Nei primi deve prevalere l'anima ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] un intervento dello Stato.
Questi processi, del resto, non avvengono senza lotte e resistenze sociali, e nell'intraprenderli con successo la classe politica e amministrativa gioca la più importante delle sue partite.
Acquistano importanza crescente i ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] 1) la rottura dei vecchi rapporti-equilibri con la classe politica dominante; 2) l'entrata in vigore, nel Dall'Italia agli Stati Uniti, Milano 1990.
Savona, E. U., Social change, organization of crime and criminal justice systems, in Essays on crime ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] s., 73 s.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, pp. 133, Nobili, La teoria delle prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cultura giuridica, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] come «madre del diritto e della politica» è un’arte sociale nella quale confluiscono e convivono i diversi rami del sapere e la divisione nella società fra classi produttive e classi improduttive, convinto com’è che una classe non esiste e non agisce ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] dei corsi e degli esami nelle facoltà di diritto (Sull'ordinamento degli insegnamenti giuridici, sociali e politici, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, IX [1902], pp. 295-308; Ordine ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] guerra egli aveva iniziato a riavvicinarsi all'ispirazione socialista della prima giovinezza. A Firenze, dove si della Costituzione, Roma 1996, pp. 3-44; L. Borsi, Costituzionalismo e classe politica…, cit., pp. 347 ss.; D. Palano, Il giovane M.: ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] relativa alle nuove forme di organizzazione sociale, che è contrassegnata da una eccezionale dei soci G. Solari,G. C., A.Ravà, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filologiche, s. 8, XIII (1958), pp. 165-175, e ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] un uso specifico, culinario, farmaceutico, cosmetico (in profumeria), religioso (l'incenso e la mirra) o semplicemente sociale. Tutte le classi ne facevano uso, ma una netta distinzione di ceto si faceva strada attraverso le differenze di prezzo ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...