PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] capacità d’iniziativa della classe dirigente, che tradusse nella critica del socialismo e nel rifiuto delle Bonfante, Commemorazione del socio S. P., in Rendiconti dell’Accademia dei Lincei, Classe di scienze morali, s. 6, 1931, vol. 7, pp. 58 ss.; ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] dove seguì il corso di violino con C. Verardi e la classe di contrappunto con G. Busi, diplomandosi nel 1867. Il 28 la direzione di V. Gianferrari. Il 29 giugno 1911, al teatro Sociale, T. Serafin diresse la Canzone mesta e Danza capricci.
Il 3 ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] rurali e cooperative agricole, ma respinse il principio di classe.
Nell'ottobre 1914 il D. fu chiamato a far cattolico di Taranto (1901), in Boll. dell'Arch. Per la storia del movim. sociale cattol. in Italia, XIII (1978), p. 320; P. Borzoniati, C. D ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] esteri di un aumento del trattamento (un console di 4ª classe guadagnava all'epoca 2100 franchi contro i 7800 di un console loro esilio.
Pratico osservatore della realtà politica e sociale durante la delicata fase dell'occupazione francese, criticò ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] del Settecento e la tenace volontà di conservazione delle classi dirigenti, il C. diventa più cauto e sfumato: non scrive più nulla, anche se rimane un attento osservatore della vita sociale e politica.
Morì a Castion (Belluno) il 20 luglio del ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] movimento combattentistico.
I pesanti attacchi che il F. aveva sempre indirizzato alla classe dirigente liberale e, non di meno, a quella cattolica e socialista, il suo proclamato disprezzo per "politicanti" e "affaristi" trovarono allora rispondenza ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] con Azzario e altri per incitamento all'odio di classe e attentato ai poteri dello Stato e detenuto per verità, Milano 1978, ad indicem; Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, I-II, Bari 1978-80, ad indices; R ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] di vista giudiziario, ma anche e soprattutto da quello sociale. In questa prospettiva partecipò a vari convegni che esaminavano il del delitto: "Sarà per quella faccia mite, da primo della classe che si lascia copiare i compiti, sarà per il rigore ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] presto sarebbero subentrati vescovi di stirpe longobarda, legati alla classe politica e militare dominante. Si noti, in proposito, la monacì, egli assegnava loro una pratica di grande peso sociale, la cura cioè delle necessarie elemosine, poiché i ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] uno dei mezzi di cui si avvalse la classe dirigente dell'epoca per favorire la circolazione delle nuove 1888 fu tra i promotori della visita di Umberto I nella Romagna repubblicana e socialista.
Il G. morì a Forlì il 7 nov. 1889.
Fonti e ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...