GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] raggiungere i massimi traguardi: ben sei titoli mondiali nella classe 500, innumerevoli campionati nazionali e stranieri nel fuoristrada e l dell'attività del G. in campo industriale e sociale vanno prese in considerazione anche le numerose opere di ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] forze, perché l'Italia nostra ed il mondo intraprendano un orientamento sociale e morale su basi cristiane" (G. Rumi, Dalle carte limitiamo a ricordare qui: R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 350, ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] più recenti, o perché la sua esigua posizione sociale lo aveva fatto trascurare come insìgnificante.
In seguito zur Geschichte Deutschlands und Italiens, in Abhandl. der histor. Classe der k. bayerisch. Akademie der Wissenschaften, IV, 3, München ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] restaurato. Intanto era stato nominato socio residente della classe fisico-matematica della Reale Accademia delle Scienze (1810 necessità di reperire tale insieme in un ambito sociale e regionale omogeneo, sulla pertanto inevitabile fiorentinità dell ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] di Luigi Zampa del 1978), romanzo sulla cultura e la vita sociale siciliana che si colloca, per profondità di denuncia e immediatezza, con una crisi della progettualità e della compattezza della classe politica (Giarrizzo, p. 333), che lasciavano ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] con la perfetta aderenza del suo linguaggio all'ambiente sociale e culturale della Sicilia fine secolo; il suo delle case di abitazione, perfettamente aderente alle esigenze della classe borghese cui si indirizzavano, si giustappone nell'opera ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] con decreto del presidente della Repubblica con diploma di I classe ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. dedicò successivamente ad attività assistenziali di carattere sociale istituendo una colonia di elioterapia per bambini ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] , fece parte di Unità Popolare e del Partito Socialista Italiano. Costretto nel 1938 ad abbandonare l'Italia s.; F. Messinco, T. A., in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, Classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, XV (1960), pp. 259-270; ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] dell'Ateneo veneto nel 1844, trattò con sollecitudine della classe più bisognosa con studi e discorsi (cfr. le n.s., V(1957), pp. 91-146; A. Gambasin, Il movim. sociale nell'Opera dei Congressi, Roma 1958, passim; Carteggio Volpe-Cavalletto, a c. di ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] .
La sua vicenda lascia supporre che il gruppo famigliare fosse in una fase di ascesa sociale: egli seguì un corso di studi fino alla classe di grammatica, aveva certe conoscenze letterarie, perché declamava ai suoi discepoli versi della Gerusalemme ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...