CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] contatto sin nelle sue pieghe più recondite, della realtà sociale irpina. Quasi a suggellare la fine di questo periodo 27 ss.), che "oltre ai vantaggi economici a favore della classe minuta, ne migliorano anche la morale, abituando il popolo a ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] di Milano, dove studiò anche direzione d’orchestra nella classe di Antonino Votto, frequentando altresì la Scuola di Paleografia musicale riconducendolo al suo più ampio contesto storico, sociale e culturale.
È alla luce di questo flessibile ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , IV, ibid. 1878; Il dottor Schäffle ed il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid del socio Sen. G. B., in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XIII (1904), pp. 161-176; E. ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] densa e vivace, avremmo la lotta di classe trasferita nel novero degli interessi e delle vendette Rivista letteraria, II, 3 (1930), pp. 23 s.; G. Titta Rosa, in Politica sociale, II (1930), pp. 309-314; V. Ullo, Interpretazione di B., in Il Tempio, ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] ormai superato in quanto chiuso ai problemi del lavoro e dei lavoratori... - e il socialismo, del quale rifiutava la teoria della lotta di classe". Essa pertanto aspirava a presentarsi come l'"equivalente del partito laburista inglese", come "un ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] Teoria e pratica del "dumping", uscito in La Riforma sociale nel 1914 (poi in Prezzi e mercati, Torino 1936). respiro da lui pronunciato suonò come un monito indirizzato alla nuova classe dirigente: "Per una politica finanziaria chiara e coerente" ( ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] trattano dei costumi, della religione, dello stato politico, sociale ed economico degli indiani nonché dei rapporti fra questi e ) e ricoprì anche la carica di segretario per la classe di Lettere della Regia Accademia Lucchese. Il duca Carlo Lodovico ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] gravemente alla credibilità e all'immagine degli anarchici anche presso le classi popolari, proprio mentre il congresso di Genova sanciva la rottura definitiva tra socialisti e anarchici.
Dopo aver partecipato a un tentativo insurrezionale in Belgio ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] , una caratteristica della moderna società di massa, ovvero la funzione dell’organizzazione di classe come strumento per garantire stabilità alla compagine sociale. Se questi furono gli elementi di novità introdotti dalla riflessione di Rocco, la ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] accolto in modo prevedibilmente positivo dalla classe dirigente prerivoluzionaria e con comprensibile , VIII (1954), pp. 356-382; F. Manzotti, Alcuni aspetti della politica economico sociale di F. IV e Francesco V d'Este a Reggio, in Rass. stor. del ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...