CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] primi coloro che non si trasformano "in reazionari o social-pagliacci", quelli cioè che costituiscono la "gente di e si trovò a concordare con lui sul presunto fallimento della classe politica assurta in quel tempo al patere. Longanesi gli chiese " ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] .
Dopo il primo romanzo vengono meno i piccoli borghesi, i personaggi così divisi sociologicamente, la descrizione netta delle classisociali, perché è arrivato l’uomo massa, è arrivata l’omologazione su cui cade lo sguardo attento dello scrittore ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] su quello socioeconomico, proponendo l'ideale egualitario al di là d'ogni possibile contrasto di classe, portava il B. a respingere le concezioni socialiste della lotta democratica. A sorreggere il B., sulle orme di Mazzini, nel suo utopismo ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] nascondeva la portata delle trasformazioni intervenute nelle strutture economiche e sociali del paese: insieme all'Einaudi e al Nitti egli si preoccupava dei problemi che la classe dirigente italiana avrebbe dovuto affrontare nel dopoguerra e della ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] A. era animato da un intento altamente civile e dalla convinzione che stretti legami dovevano esistere fra rigenerazione sociale delle classi inferiori e risorgimento nazionale. Sotto questo punto di vista l'attività svolta in quel periodo dall'A. si ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] origini a Schio, in La classe gli uomini e i partiti. Storia del movimento operaio e socialista in una provincia bianca: il Schio e A. R. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, a cura di G.L. Fontana, ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] di critica, di storia, di etica, di impegno sociale affermati dal movimento moderno internazionale. Nel loro atteggiamento era per l'educazione politica e la crescita culturale della classe operaia. Quel radicale ribaltamento del concetto stesso di ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] e ricucire nell'opinione pubblica e nella classe politica le lacerazioni dei mesi precedenti" (De s., 226 s., 229 ss., 235 s.; E. Cione, Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948, ad Indicem; G. Bottai, Vent'anni e un giorno, ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] 440; F. Cataluccio, Antonino di San Giuliano e la crisi economico sociale di fine secolo XIX, in Critica storica, XI (1974), 3, 1900, Roma 1976, ad ind.; G. Manacorda, I Fasci e la classe dirigente liberale, in I Fasci siciliani, I, Bari 1976, pp. 69 ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] riportò notizie dei congressi operai e fu ritenuto da questi un sicuro appoggio.
Il socialismo del B., pur non accettando il concetto di lotta di classe, pur non osando toccare l'istituto della proprietà privata, pur arretrando di fronte al comunismo ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...