La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] un membro noto ed esperto della Compagnia di Gesù. Restava la sostanza del ricorso alla visita delle chiese e Chiesa almeno col lascito di essa, che apparve alla nuova classe dirigente un mezzo indispensabile per garantire la conservazione di antichi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] p. 997. Cfr. anche R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 564-567, cattolici tra fascismo e democrazia, cit., pp. 221-222. Del resto, con il suo parere sulla libertà religiosa, trasmesso a Paolo VI all ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] la crescita e le funzioni dell’Ente dello Spettacolo, che, del resto, fa del cinema il proprio asse portante»108.
L’Ente il nuovo testo catechistico La morale cristiana. 30 lezioni per la classe IV elementare»; Ibidem, pp. 231-232.
142 F. Casetti, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] parte dalle campagne e successivamente avanza verso la città. Resta comunque inalterato l'obiettivo strategico della guerra rivoluzionaria: l'annientamento del "nemico di classe", concepito come momento essenziale per giungere alla eliminazione del ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] erano state realizzate in quel paese per poi diffondersi nel resto del mondo, ma non sempre riuscì a dimostrare l'effettiva diversi punti di vista, il mondo intellettuale della nuova classe di funzionari, emersa durante la dinastia dei Song ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] grande enciclica è nota, come altrettanto note sono del resto le molteplici ragioni che spiegano la decisione del papa , cit., p. 158.
116 G.P. Cella, B. Manghi, Dall’associazione alla classe, cit., p. 16.
117 Ibidem, p. 16.
118 G. Baglioni, Cisl, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] gli evangelici in Roma, che intendeva raggiungere anche la classe operaia111.
La breccia di Porta Pia del 20 settembre pochi anni prima da Roger Schutz, duramente criticata del resto da Miegge già nel 1943181, proprio per identificare le specificità ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] seguito si assegnano gli oggetti o eventi osservati alle classi o ai tipi precedentemente costituiti a seconda dei loro stati dei casi, e pertanto rileva la forza della relazione. Resta da chiedersi, tuttavia, se abbia senso cercare di rilevare in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] ruolo degli individui è stabilito da riti di passaggio basati su classi di età, sesso e merito individuale, la morte di soggetti che non hanno ancora raggiunto tali posizioni resta per lo più un evento confinato all'ambito strettamente familiare ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] del secolo XIV, per altro devastati, come il resto della popolazione, dalla grande peste della metà del secolo innovatore sul piano degli studi e della formazione culturale della classe dirigente. I Gesuiti rifiutarono di istituire un ramo femminile ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...