PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] delle Peschiere in Albaro e altre). Benché ai vertici della classe dirigente, nel corso del XVI e XVII secolo i stesso giorno volle conferire ancora con Pallavicino. Tutti restarono irremovibili. Nonostante ulteriori ripetuti ultimatum, con il ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] , per volere del Franceschi, il G. pubblicò a nome della classe un sonetto composto in occasione della morte del governatore delle Dalmazia, tenere in casa una scuola (ginnasio inferiore) che restò aperta fino al 1855. Nel 1848, nominato cappellano ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] in un atto in versi endecasillabi, Milano 1875; Restiamo in casa. Scena domestica, Bologna 1880).
Grazie fiduciario di Giolitti (B. Mussolini, Il nuovo governo, in La Lotta di classe, 2 apr. 1910; F. Ciccotti, L'on. Ciuffelli, in Liberissima, 10 ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] e di messa a livello teso a favorire la formazione di una classe di piccoli proprietari. Questa prima stagione di riforme fu completata nel G. Capponi, che si insediò il 17 ag. 1848 e restò in carica fino al 12 ottobre successivo, ma di fronte al ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] nel campo giudiziario e fiscale, e fece della borghesia la classe dirigente. Il territorio fu diviso in 14 province, rette riconobbe re di Spagna Ferdinando VII di Borbone.
Nel 1814 restò al fianco di Napoleone, che lo nominò luogotenente generale, e ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] che era all'epoca una tra le frazioni più rilevanti della classe dirigente del Paese.
Nel 1921 il L. fu l'uomo C. Rossi nelle sue memorie), fu quanto meno ambiguo. Del resto De Felice ha riscontrato in quelle ore "l'assottigliamento" del fronte ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] entità e forme di collaborazione col re di Francia. Del resto è dal 1500, in concomitanza col ritorno del governatorato francese su per garantire la sopravvivenza economica e politica della classe dirigente. Ma durante questo incarico, che è ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] presenza in qualità di testimone, insieme con molti altri esponenti della classe di governo genovese, al rinnovo per 29 anni del tenore il suo ruolo presso la corte di Luigi IX è del resto la procura che venne rilasciata il 14 maggio 1259 dalla sua ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Torino. Divenuto il 14 maggio 1859 luogotenente di 1ª classe partecipò alla campagna del 1859, conseguendo la promozione al da Umberto I, ma il regicidio di Monza bloccò tutto.
Del resto, il L. si rivelò ancora utile al governo Zanardelli, specie per ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] aveva accresciuto il disagio e il malcontento delle classi subalterne e la loro potenziale ribellione. La guerra , sospese per qualche tempo la sua attività politica, ma restò nel partito.
Nel novembre 1946 fu eletto consigliere comunale, insieme ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...