ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] e cfr. anche Gerstenberg, excursus II, pp. 52-56). Resta comunque fuori discussione che, solo al tempo di A., la Sabina principe A., poco sollecito delle fortune della famiglia e della classe da cui proveniva e disposto a dividere solo con una cerchia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] si confonde con la causa della civiltà e dell’Europa. […] tutto il resto viene in seconda linea» (p. 7).
Nella guerra di Spagna Carlo vede tra le masse popolari e lo Stato, ossia tra le classi lavoratrici e quelle dirigenti.
Si tratta di un tema che ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] perché privilegiare come piattaforma di lancio d'un partito unico della classe operaia il partito socialista piuttosto che quello comunista e compiuta definitivamente questa scelta, restava da indicare la strada.
Anche qui bisognava risolvere alcune ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] passato di militanza democratica facevano il loro ingresso nella classe di governo, aprendo la strada ad altri antichi esponenti di conferire l'incarico al L., il quale, del resto, non intendeva far leva sulla maggioranza prevalentemente di sinistra ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] senza effetto perché il G. non salpa a capo di nessuna flotta. Resta a Venezia, di nuovo savio del Consiglio e, pure, della zonta del nessun sottinteso nel G. di ammiccamento scavalcante la classe di appartenenza a catturare un popolare consenso sul ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] accompagnata da scelte di amministrazione economica assai sfavorevoli alle classi più umili; da un'altra parte valutò con sulla Signora di Monza, nell'Eco del 19 ott. 1835; per il resto la censura non ebbe più ad occuparsi di lui.
Il colpo di grazia ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] ben uniti i prelati spagnoli al servitio di Dio, S. B.ne resta satisfattissima..., onde V. S.ria Ill.ma gli farà carezze et 1553-1555), in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, LIV (1904), ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] diretta responsabilità: finiti gli atteggiamenti istrionici e passionali, restò a caratterizzarlo solo qualche spunto di aggressiva ironia. , Iconografia della fauna italica per le quattro classi diVertebrati, Roma 1832-1841.
Vi elencava circa ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] determinato: dopo averla umiliata e prostrata come classe sociale, assorbime molecolarmente gli elementi più preparati illuminati nei vari centri dell'isola finirono col consumare il resto dei loro giorni, o adeguandosi per istinto di conservazione ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] sulla base del tenore di alcune informazioni date da Ormisda. Per il resto, l'episcopato gallico non sembra aver posto questioni particolari. In Gallia, la classe governativa dei Franchi era da poco divenuta cattolica e, nella valle del Rodano ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...