Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] scrittura cuneiforme era leggibile solo per una ristretta classe di scribi e, in secondo luogo, dal Samuele, 8, 7 con quello greco di I Re, 14, 26). Del resto, la tradizione che vuole David autore dei Salmi (inni liturgici) non avrebbe alcun senso ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] frenata, poi bloccata. Ne soffrirono le zone e i ceti meno favoriti dall'accennato processo di sviluppo, mentre la stessa classe dirigente era restia, a coprire le spese in rapido aumento con nuovi tributi, o con più forti aliquote. Va notato che il ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Regina) il cameriere Casimiro Casaglia, che spesso serviva [loro] da vocabolario» (Morandi 1901, pp. 7-8). Per restare alla classe dirigente, è altrettanto indicativo che Broglio non si limitasse a favorire, come ministro, l’applicazione delle idee ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dato all'estetica la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un'osservazione peregrina, è stato detto che, se senza quel che pensava di Giolitti e della tradizionale classe politica italiana non gli avrebbe forse consentito di ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in un primato di ricordi» e l’autoreferenzialità della classe dei colti «ha reso le menti poco disposte e capaci Abba con il poemetto Arrigo, da Quarto al Volturno (1866). Del resto, come si sa, l’iniziativa di Garibaldi, «cavaliere errante della ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] affermarsi come organizzazione di massa.
Il Circolo nacque del resto come interstizio tra la lega e il partito e questo rispettive ideologie e opinioni politiche e religiose". Il concetto di classe che vi enunciava era, come già si è accennato, assai ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classe di governo, la Destra storica, che era stata delle Memorie, Milano 1982, pp. 22 ss. Tra le biografie, restando tuttora assai valide quelle di G. Guerzoni, Garibaldi, I-II, Firenze ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dei riformisti si veda anche del B., Leonida Bissolati, cit., pp. 133 ss.).Alla base del nuovo partito resteranno tipici la mancanza di solidi legami di classe e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al primo ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] alcun compromesso tra i loro obiettivi e quelli del resto della popolazione" (v. Wilkinson, 1979).In una sviluppo di una società, ora la presenza di cleavages etnici o di classe, ora la cultura politica di un paese, ora lo spettro delle diseguaglianze ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] l'ingresso nella diocesi lombarda l'8 settembre del 1921, ma vi restò solo fino al conclave del 2 febbraio 1922. Fece in tempo a tempi migliori che ne consentissero la trasformazione in classe dirigente per sostituire quella fascista, o, nella ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...