DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] si limita a qualche nozione accessoria. Del resto, lo stesso D. attribuiva a quest'ultima . del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. Acc. d. scienze di Torino, classe scienze fisiche, mat. e nat., IV (1961), 1, p. 43; Scienziati e tecnolog, ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] , non presero più parte alle riunioni. Lo stesso B. restò per poco tempo nel comitato milanese; chiamato nel 1850 a governo maggiori poteri sui prefetti, timoroso che si creasse una "classe di prefetti puramente politici".
Morì a Milano il 18 dic. ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] in un periodo in cui l'Italia si era isolata culturalmente dal resto del mondo. Secondo il giudizio di molti, si deve pertanto a orientati, note I e II, in Rend. d. Acc. Naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 8, XII (1952), pp. 3 ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] città, e successivamente passò a Milano, dove restò fino al 1959, ricoprendo prima la cattedra di il 10 apr. 1967.
Bibl.: Necrol. in: Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze mat., fis. e nat., XLII (1967), p. 729; Periodico di matematiche, s ...
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In aritmetica, numero che indica il posto che un ente ha in una successione, il cosiddetto numero d’ordine (primo, secondo ecc., oppure 1°, 2° ecc., o I, II ecc.). Teoria dei numeri ordinali Teoria matematica [...] e quindi ripartisce una famiglia di insiemi ordinati in classi di equivalenza; ciascuna di queste si dice un tipo transfinito ω è associato un unico numero cardinale (il che, del resto, è ovvio dato che l’isomorfismo d’ordine tra due insiemi ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di più variabili complesse. - La teoria delle f. di più variabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso [...] pertanto il tipo di convergenza che resta associato alla nozione di quasi-periodicità.
Una notevole classe di f. q. p. dimostra che è a(λ) =⃓ 0 solo per una successione di valori
Resta così associata alla f(t) la serie di Fourier:
per la quale vale ...
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WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] teorema; capitolo che estende a una notevole classe di trascendenti classiche proprietà dell'algebra delle a lui posteriori sono dovuti all'applicazione dei suoi concetti. Del resto ciò che egli ha direttamente pubblicato basterebbe per collocare il W ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , addirittura, come le fonti di una vasta e ampia classe di loci che "sviluppano, illustrano e confermano" i primi Bacon, ascoltatore, a Cambridge, delle lezioni di Digby, non restò insensibile agli argomenti discussi dai ramisti e dai loro avversari. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] : (1) da tutto ciò da cui si toglie qualcosa, ciò che resta è più piccolo di quello che era prima che venisse diminuito; (2) sulla via che gli potrà far conoscere in quale di queste classi dovrà collocare i problemi che gli verranno posti, la via che ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] certamente la stessa di quella di un uomo che apparteneva alle classi alte e aveva i mezzi per studiare in molte città presso si eseguirono traduzioni latine di opere greche di medicina anche nel resto d'Italia, per esempio a Ravenna, a Roma e a ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...