CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] il C. uscì eletto per la terza volta deputato. Restò iscritto al gruppo radicale fino a quando, nell'aprile 1922 Sicilia, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Marino, Partiti e lotte di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; A. A. Mola ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] di Torino, nel settembre avvocato generale, nel novembre presidente di classe nel Senato. Nel dicembre del 1815, per la fedeltà fine del 1818. L'atto più importante del suo ministero resta il regio editto del 10 novembre che, sul modello francese, ...
Leggi Tutto
GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] di protocolli. Scaduto anche questo mandato, G. restò comunque nella cerchia dei più stretti consiglieri dei e Gusmari, in Pisa nei secoli XI e XII: formazione e caratteri di una classe di governo, a cura di G. Rossetti, Pisa 1979, pp. 286 s.; M ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Nani ne fu socio ordinario dal 1880 e segretario per la classe di Scienze morali, storiche e filosofiche dal 29 giugno 1897 fino atti che, alla stregua di documenti consimili redatti nel resto d’Europa nello stesso torno di tempo, intendevano arginare ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] in diritto penale dal titolo "Difesa sociale e lotta di classe", che parve allo stesso relatore buona premessa di una futura giudice aggiunto con funzioni di pretore a Mezzoiuso, dove restò due anni, facendo più volte istanza di passaggio alla ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] , visto il grande successo che riscuoteva il suo insegnamento. Restò a Lovanio ancora per alcuni anni: il 22 dic. , a cura di J. Valentinelli, in Abhandlungen der historischen Classe der Kgl. bayerischen Akademie der Wissenschaften, IX (1866), pp ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] quelli gotici, impiegandoli anche per qualche opera liturgica, ferma restando una larga prevalenza del gotico; introdusse per la prima Nella lettera, in data 30 luglio 1548, premessa alla classe del diritto civile e canonico, il Gesner vi loda, ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] funzioni pubbliche e condannare al confino a Cherasco. Il G. restò al confino almeno sino all'8 apr. 1725, data alla età dell'assolutismo, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, V ( ...
Leggi Tutto
MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] abolizione del Tribunale di commercio (1841). La rimozione fu mascherata dalla nomina a presidente di classe della Reale Udienza (1842), ma restava il fatto di un diminuito ruolo istituzionale e di una decurtazione dei proventi.
I mutamenti politico ...
Leggi Tutto
DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] umano che, secondo Marx, vorrebbe moralizzare l'azione di classe promossa dal proletariato. La critica che il D. muove la vera giustizia, deve necessariamente rifarsi ad essa: diversamente resta privo di sostegno e la sua giustificazione è solo e ...
Leggi Tutto
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...