BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] vegetale, fondato da G. Gasparrini. A Pavia il B. restò per 36 anni, fino alla morte avvenuta il 20 luglio
Bibl.: G. Borzi, Commemorazione di G. B., in Rend. dell'Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, XXIX (1920), 2, pp. 118-123; G. B. De Toni, ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] battendosi per la laicità della scuola, una miglior retribuzione della classe docente e un aumento delle borse di studio, in linea la Rivista d’Italia e più sporadicamente a quotidiani come Il Resto del carlino e il Corriere della sera, o a giornali ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] lingua italiana. Nella medesima autodichiarazione Perosa del resto affermò di conoscere «tutti gli autori scritti di diritto e amministrazione come nel Dewey); la quinta era la classe delle Scienze naturali ed esatte ecc. (e non della filologia e ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] spirito antinobiliare, espressione talvolta del risentimento di una classe media di funzionari verso l'albagia patrizia, e intesi Tuttavia nei Successi, allo scrupolo di verità (del resto neppur sempre presente) si aggiunge un gusto violento della ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] opera si leggono i desideri e le ambizioni di tutta una classe, quella al potere. La Canino, fra l'altro, ricorda: Fotografò i protagonisti dell'Italia dal '25 al '55, in Il Resto del carlino, 14 maggio 1970; P. Longardi, Un'eccezionale galleria di ...
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D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] di stampo garibaldino e di operare un amalgama con la classe dirigente settentrionale. Ad attuare tale politica il D. contribuì alcuni commissari demaniali con ampi poteri. Per il resto si dedicò in massima parte alla normale amministrazione ( ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] al F. di frequentare la scuola oltre la seconda classe elementare e lo costrinsero, ancora molto giovane, ad avviarsi parte della segreteria nazionale della Federazione italiana pensionati, di cui restò membro fino al 1961.
Il F. morì ad Alessandria ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] rigidità di cui il B. dette prova (come del resto alcune uscite scherzose della sua relazione poco consone all'usuale circostanza, in cui non era in gioco l'autorità della classe dominante, seppe dimostrarsi umano e duttile interprete della legge, ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] erano quasi tutti membri della nobiltà locale, appartenevano a quella classe che, al pari del clero, veniva ad essere la più trionfalmente e scortato dai primi cittadini, membri tutti, del resto, dell'Aggregazione cattolica. Il B., in un discorso ...
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BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] della Serenissima ch'era tradizionalmente riservata alla classe cittadinesca dello Stato veneziano, ed assai momenti, con tanto pregiuditio della sua salute, che due volte restò da mortale infirmità sorpreso, preservatone dal Signor Iddio".
Nel 1629 ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...