GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] alle responsabilità di Mussolini nel processo di sfaldamento della classe politica e del paese.
Lo stato di grave tensione , il 17 apr. 1945, Mussolini si spostò a Milano, la G. restò con alcuni dei suoi figli sul lago di Garda; fu l'ultima volta ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] pasticcio", che però piacque molto per il colorito romantico e restò a lungo nel repertorio di molte compagnie. Il F. era in cui le virtù del popolo pareggiavano i vizi della classe di governo, ne annullavano la boria e ne ridimensionavano le ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] nel concorso di figura da rilievo. Nel 1846 suoi disegni vinsero nella classe di statua, sia per il gruppo sia per il panneggio, nonché in fondo la carta del virtuosismo, che gli era del resto perfettamente congeniale. È quel che accade, per esempio, ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] francese, consigli e sostegni alla classe politica piemontese per la repressione delle fu seppellito nella chiesa di S. Maria Maggiore. Il 25 ott. 1992 i suoi resti sono stati traslati nella chiesa di S. Giovanni Battista a Ceccano.
Fonti e Bibl.: ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] .
L'influenza del filosofo siciliano sul B. è del resto evidente nella concezione "civile" della lotta politica e nella ). La scuola media veniva soppressa e sostituita da tre classi di ginnasio, dopo le quali si poteva accedere direttamente al ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] storia". Già nei suoi dispacci da Parigi del resto egli aveva notato "che quel governo non poteva mito americano nella Venezia del Settecento, in Atti d. Accad. naz. d. Lincei, classe di sc. morali, storiche, e filologiche, s. 8, XVIII (1975), 6, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] significativa dedica al consigliere ducale Antonio Simonetta e che doveva restare la sua opera più citata e più nota.
Il favore che seppe conquistarsi presso una parte almeno della classe dirigente veneziana ed il successo vivissimo presso gli scolari ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] vario fervore culturale e civile che possedeva di quegli anni la classe dirigente ebraica, e non, dell'operosa città toscana.
Merito antica all'istituto di studi superiori in Firenze, vi restò per un quarto di secolo, insegnante ammiratissimo e ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] A Padova andò a risiedere dal 1967 e vi restò fino alla morte. Insegnò la disciplina come professore ordinario Accademia Patavina di scienze, lettere ed arti, XCV (1982-83), classe di scienze morali, pp. 149-157; per gli intendimenti nella ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] pronti ad adeguarsi al nuovo ordine, in parte per opportunismo di classe, in parte per un reale desiderio di cambiamento.
In ciò relegare mons. N. Riganti a Pavia (e il F. lo seguì e restò con lui per sei mesi), gli stavano però a cuore i riflessi che ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...