BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] pace, secondo l'opinione prevalente tra i membri della classe dirigente, finì invece con l'appoggiare, in seno al piccolo appezzamento di terreno e poche azioni nel Monte - del resto intestate alla moglie e destinate a passare al fratello di lei ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] didattica della D. una grande influenza. A Torino, del resto, si era seguito assai presto l'esempio degli asili ispirati l'Aporti istituì a Torino una scuola d'infanzia per le classi agiate, fu chiamata a dirigerla la vedova del filosofo rosminiano ...
Leggi Tutto
PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] gestione dei servizi di tesoreria per la Sicilia – restio a rinunciare alla propria autonomia e al rapporto diretto con 1993, pp. 42-59; A. Gigliobianco, Via Nazionale. Banca d’Italia e classe dirigente. Cento anni di storia, Roma 2006, pp. 173-178. ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] evidentemente un passo fondamentale per ottenere la grazia, del resto fortemente subordinata a diverse condizioni e restrizioni. Quasi certamente . Soprattutto, dovette trattare con una classe mercantile ormai emancipata, sempre più disincantata ...
Leggi Tutto
BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] per il Lavoro e la Previdenza Sociale nel secondo governo Rumor (che restò in carica fino al 5 ag. 1969), aprendo così la sua e potere sindacale, ibid., p. 815; E. Reyneri, Comportamento di classe e nuovo ciclo di lotte, ibid., p. 858; E. Stolfi, Da ...
Leggi Tutto
PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] straordinario di chimica generale all’Università di Catania dove restò solo due anni senza compiere nemmeno il triennio di nella determinazione della struttura di un’altra sostanza della classe, il già citato maltolo, che dimostrò essere identico ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Veneto, l'operazione di recupero, da parte delle forze di governo, dei conservatori moderati veneti, del resto paghi di aver dimostrato che la vera classe dirigente erano appunto loro.
Schieratosi alla Camera tra i ministeriali, all'apertura della X ...
Leggi Tutto
FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] , la nomina a luogotenente di prefettura. Del resto il F., consapevole della propria inesperienza amiministrativa, "gode meritatamente molto concetto nel pubblico, e specialmente nella classe dei signori", anche se lo stesso delegato non poteva ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] a buon diritto essere annoverato tra gli elementi di spicco della classe dirigente della Serenissima, come dimostra anche la sua presenza tra la principale costante nell'azione del Foscarini. Del resto il suo primo incarico di qualche rilievo dopo l ...
Leggi Tutto
MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] Sessanta-Ottanta su temi che riguardavano la rappresentatività della classe politica e i confini entro i quali il potere elesse deputato il fratello Cesare (1827-88), maggiore generale, che restò alla Camera fino all'aprile del 1886.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...