FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] ricondotto al 4° reggimento fanteria di Torino, dove restò fino all'agosto quando fu congedato; il processo che 'Italia 1921-1926, Roma 1977, pp. 257 s.; A. Roasio, Figlio della classe operaia, Milano 1977, pp. 76, 115; A. Vaia, Da galeotto a generale ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] prende le mosse dal 1502 ed esprime il disagio della classe ottimatizia fiorentina di fronte all'azione di Lorenzo, poi duca suo compito con due orazioni latine, di cui ci resta quella indirizzata a Paolo IV conservata manoscritta (Firenze, ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] certezza per quanto si sia protatto il suo soggiorno patavino.
Del resto, già dal 1389 il F. era iscritto al Collegio dei giudici devoluzione di Verona sono riportate nel manoscritto n. 2048, classe VII (cc. 427-431) della Biblioteca naz. Marciana ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] vincolo di unità familiare. Il primo ramo a distinguersi dal resto della casata fu già nel corso del sec. XI, Federico I e con Vittore IV, il D., come persona legata alla classe dirigente cittadina, ne seguì la politica. Lo troviamo infatti, il 31 ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] delle specie che vi appartengono e che costituiscono una classe naturale perché tutte hanno pareti composte da una, di poter includere questo ordine nel tipo dei Mesozoi, come del resto, insieme con altri, aveva sostenuto C. Emery nel 1909. Il ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] e i rapporti del D. con i domini sembrano restare, allora e in seguito, buoni: al riconoscimento delle . e umanist., XXV(1982), p. 386; G. M. Varanini, La classe dirigente veronese e la congiura di Fregnano della Scala (1354), in Studi storici L ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] di zoologia e anatomia comparata all'università di Modena. Qui restò tredici anni, finché nel 1897 tornò a Napoli, succedendo questo gruppo animale collaborava allo Zoologische Jahresbericht), una classe di Tunicati di non facile studio perché ad una ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] esponente di rilievo di quel "riequilibrio etnico" che caratterizzò la classe dirigente attiva nel regno di Ludovico II. L'esame del testamento longobarda. Il nome di suo padre, Iso, come del resto quello di Autelmus, è uguale a quello di alcuni ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] finanziarie (la Banca milanese di credito, divenuta poi Creditwest).
Del resto il B., e con lui l'intera famiglia, già da che riteneva inutile ed anzi deleteria qualsiasi forma di lotta di classe, fu in primo luogo il protocollo d'intesa del maggio ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] di Rosolino Pilo, e quindi si associava ai Mille; il D. restava invece a Girgenti, ma neanch'egli dovette essere insensibile all'entusiasmo prodittatore Mordini lo promosse a consigliere di prima classe (cfr. Collezione delle leggi, decreti e ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...