FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] e Il Travaso, quindi divenne redattore capo a Bologna del Resto del Carlino nel 1904 e, dal 1905 al 1913, della Patria e della Famiglia, e insieme l'ascensione delle nuove classi alla vita politica e sociale d'Italia" (Manifestodel candidato L. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] privilegi. Gli appunti sparsi che ne restano, una successiva stesura molto tormentata, una reggenza di Cristina..., in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XXIV (1868), classe di scienze mor. stor. fil., pp. 24, 50 n. 1, 57 n. 1, 64 n. 2 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] carica di segretario apostolico, lascia Roma per la Lombardia, dove resta fino al 1433, insegnando per due anni retorica nello Studio di originale dell’uomo, all’emergere di una nuova classe culturale e a una rinnovata coscienza civile, accusa di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] quest'ultima rivista le mensili Rassegne politiche che restano ancora, per larghezza di informazione e acutezza di Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93-131; D. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] anche testi non suoi, tanto più in quanto destinati a restare anonimi.
Nel 1453, o forse meglio nel 1454, si e il suo autore, in Mem. d. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, classe scienze mor., sez. stor.-filol., I, 1 (1906-07), pp. 139-160; F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] cristiana viene individuato nel tentativo indebito di costituire una classe di enti intermedia fra gli enti divini (Dio fides e che è adeguato come soluzione meramente pratica. Restando all’interno dei due presupposti fondamentali della fede, la ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] inchieste prese forza, a delegittimare e abbattere un’intera classe politica. La cronaca e il commento degli avvenimenti, condotto gli applausi canzonatori dei leghisti e il silenzio attonito del resto del Parlamento. «Tutti sanno – affermò – che ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] si veniva configurando come una sorta di semiprigionia. Del resto l'appoggio a G. aveva una precisa ragione politica del Quattrocento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 140, 1981-82, pp. 175-98, 289- ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , d'ora in avanti, "avere una cura più larga delle classi povere e dovrà dare a tutti quel senso di tranquillità sul presente erano dello stesso parere, ed in queste condizioni non mi restava altro da fare che lasciare ad altri la responsabilità di ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] il C. si iscrisse al conservatorio di Parigi: ammesso nella classe di pianoforte tenuta da L. Diémer, frequentò - dapprima come stata la mia preoccupazione e caratteristica nel guidarvi... Del resto, anche nel silenzio della mia cameretta d'infermo, ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...