CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] fece incoronare re di Sicilia, dei diritti di C. sembrò restare ben poco.
Il 6 ott. 1259Elisabetta di Baviera si risposò 'Angiò in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 2, XLI (1891), pp ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] sovvertimento delle loro formule e dei loro sistemi. La vecchia classe dirigente politica, anche se si è affrettata a riversarsi nelle tra i "delegati" e gli "associati".
Per il resto, vanno segnalate almeno le sue direttive in materia universitaria ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] contro Enrico di Navarra in nome della comune causa cattolica.
Del resto, da troppo tempo era andato attizzando il fuoco (con segrete trame l'obiettivo che aveva concorso a tenere unita la classe dirigente, la conquista di Ginevra, s'era sempre più ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] anni successivi i rapporti del D. con la Curia papale restarono assai tesi: nel novembre 1318 fu istruito dall'arcivescovo di C. I in Padova, in Rendic. della R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e filos., s. 5, X (1901), pp. 229 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] mentre F. ne aggiunge ben 150 di propri. Il primo resta imperatore anche se taccagno; F., per esistere, deve figurare. Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, classe di lettere, scienze mor. e stor., XXIV (1917), pp. 9-18 passim ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e gli Svevi e pare essersi rassegnato, come del resto la maggior parte dei vescovi di Valva e Sulmona e cardinale Iacopo Stefaneschi (1270 c.-1343), in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol.,s. 8, V (1950), pp. 397 ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di ricerca, si comunicarono in Italia e trovarono favore. Del resto, se della cultura italiana non si interessava, il B. notevole è la indipendenza con cui il Fraccaro giudicò il B. in Riv. fil. class., n. s., VI (1928), pp. 551-569; VII (1929), pp. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] per una lotta che investisse tutta la società. La classe operaia idoleggiata dall'A. doveva essere fatta di o se ne va ad una certa ora", mentre quelli, "gli altri possono restare, tanto la mattina al lavoro non ci debbono andare" (si veda la ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] dal veto di Carlo Alberto, che gli era e gli restò ostilissimo. In compenso, in un collegio torinese e in uno vendetta dei gesuiti.
I pesanti giudizi su figure eminenti della classe politica subalpina di cui il Rinnovamento era cosparso, provocarono ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] considerare del resto l'odio antibaronale dell'Anonimo per avere una idea della violenza degli antagonismi di classe sotto un e l'arrivo in Boemia è imprecisa, si indovina che egli restò a Roma con la speranza di ritornare al potere proprio perché ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...