CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , Il governo di Pietro Gambacorta in Pisa e le sue relazioni col resto della Toscana e coi Visconti, Pisa 1911, p. 327; A. N. J., 1968, ad Indicem; A. Molho, Politics and the Ruling Class in Early Renaissance, in Nuova Riv. stor., LXI (1968), p. 417 ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] con C. Giulini soprattutto il D'Adda. Il dissenso del resto non era fatto recente. Di là da venire ancora l' plebei), Milano 1983, pp. XXXVI, XL; M. Meriggi, Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto(1814-1848), Bologna 1983, pp. 90, 92 e ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] massoneria. Il B. stesso confessò che la sua scelta di classe era stata un "fatto sentimentale" anziché "intellettuale" (Il poco congeniale il marxismo positivista della II Internazionale. Del resto le opere marxiane di economia, compreso Il capitale, ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] gli affari senza il concorso del consiglio di stato", cui restano solo quelli di "poco momento". Impensabile, costata il C , viene accettata, per volontà del settore più moderato della classe dirigente, la pace stipulata a Parigi e a Madrid nel ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] giornalino, Ciò che pensiamo, che inviò ai suoi ex compagni di classe torinesi: vi si trovano scritti su Dante, su A.S. Puškin a causa di altri impegni e vicende.
La letteratura russa resta l'ambito predominante negli scritti del G. in questo periodo ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] Destra, offrì al paese diagnosi e suggerimenti destinati a restare inascoltati; pur avendo questa lucidità, "a lui Atti della Giunta parlamentare per l'inchiesta agraria e sulle condizioni della classe agricola, I-XV, Roma 1883-84 (ma si veda anche: ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] saeculi XIII,Napoli 1925). Ma altre, al Digestum Infortiatum e al Codex,restano inedite (nei manoscritti Ross.582, ff. 107, 112 V, 118, ), pp. 255, 257; R. Trifone, Le Persone e le classi sociali nella storia del diritto italiano, Napoli 1933, p. 38; ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] 'Italia meridionale: secc. XI-XII, in Rend. dell'Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, LXV (1976-1977), pp. 59-91. Fondamentali restano comunque O. Hartwig, Re Guglielmo I e il suo grande ammiraglio Maione di Bari ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] territorio pontificio. Riuscì quindi fortunosamente a raggiungere Modena e vi restò nascosto per circa un mese, sotto il falso nome P. G., in Memorie dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, IV [1962 ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] "carraresi", che portavano la sua effigie. La Zecca rappresentò del resto anche una fonte di reddito per il C., che per ogni II da Carrara (1388), in Atti e mem. della Accad.… Padova, classe di scienze morali, lettere ed arti, LXXIII (1960-61), pp. ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...