I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] sono concordi, però, e, in Francia come nel resto dell’Occidente, alcuni studiosi cercarono di ricostruire una storia è, nel senso preciso, il feudo; supremazia di una classe di guerrieri specializzati; vincoli di obbedienza e di protezione che ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] , la nomina a luogotenente di prefettura. Del resto il F., consapevole della propria inesperienza amiministrativa, "gode meritatamente molto concetto nel pubblico, e specialmente nella classe dei signori", anche se lo stesso delegato non poteva ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] a buon diritto essere annoverato tra gli elementi di spicco della classe dirigente della Serenissima, come dimostra anche la sua presenza tra la principale costante nell'azione del Foscarini. Del resto il suo primo incarico di qualche rilievo dopo l ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] socialismo, del quale fu un animatore nel Reggino e nel resto della Calabria durante i primi anni del Novecento insieme con d'area (da Il Sindacato operaio a L'Azione, da Lotta di classe a L'Internazionale, da La Propaganda a La Guerra sociale fino a ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] che toccò il suo vertice con la promozione a prefetto di 3 a classe e con la destinazione a Sassari (r.d. 16 febbr. 1882). jour, Firenze 1890, ad vocem, e i brevi necrologi dedicatigli da Il Resto del Carlino del 10-111 e dell'11-12 nov. 1902e dai ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] aveva lasciato Milano prima del suo arrivo. Al duca non restò dunque che recarsi di persona a Milano, ma durante sabaudo dal 1553 al 1559, in Memorie della Reale Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, VI (1898), pp ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] l'amalgama della classe dirigente, ne segnarono il più compatto e netto distacco dal resto della società. Proprio cominciare dalla Roma di via Giulia, il modello della strada per la classe di potere: per un "congresso di re" - secondo quella ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] giugno 1917, venne ritirata da quel fronte, il G., invece, vi restò, alla testa della 31ª divisione, in difesa del tratto tra Faiti delle amministrazioni locali, roccheforti della vecchia classe dirigente, e l'organizzazione della Milizia volontaria ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] disposizione sarà impossibile descrivere l’evoluzione, del resto non lineare, dei mutamenti che hanno caratterizzato le grandi città) con la conseguente formazione di una nuova classe di lavoratori e la loro entrata nel sistema politico attraverso l ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] minorenni Mattiolo e Giovanni; la stessa sede, del resto, aveva scelto anche il fratello di M., Matteo, Marco Lombardo (Purg. XVI, 46), in Rendiconti dell'Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, classe di scienze morali, LXXIV (1985-86), pp. 35-44. ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...