FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] pronti ad adeguarsi al nuovo ordine, in parte per opportunismo di classe, in parte per un reale desiderio di cambiamento.
In ciò relegare mons. N. Riganti a Pavia (e il F. lo seguì e restò con lui per sei mesi), gli stavano però a cuore i riflessi che ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] sviluppo che stava producendo un divorzio sempre più acuto tra la classe politica e le forze produttive, tra lo Stato e la nazionale e il gruppo parlamentare radicale da un lato e il resto del partito dall'altro.
Il 12 ott. 1913 venne convocato ...
Leggi Tutto
DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] si trovò ben presto a combattere contro la patria, come del resto aveva fatto il suo predecessore e come fece, al suo fianco, sporadici attacchi suscitarono al contrario, nel popolo e nella classe dirigente genovesi, un senso di insicurezza e una più ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] connessione fra il personaggio, incarnazione esemplare della classe dirigente veneziana tanto nei suoi ideali e alcune galere da Cattaro per tutto il tempo in cui la flotta turca resta ferma a Prevesa e tre anni prima, per non turbare la pace con ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] dei moti precedenti ci si sarebbe dovuti basare non su una classe sola ma sull’intera nazione e non si sarebbe dovuto far della rivoluzione italiana, senza ottenere, com’era del resto prevedibile e previsto, alcuna risposta). Questo differenziarsi ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] che adombravano quelle politiche, e spesso bloccato dalla censura, il periodico restò in vita per poco meno di due anni.
Scoppiata il 12 due scritti è la critica all'immobilismo della classe dirigente siciliana, paga del mantenimento degli storici " ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] araba di questo trattato, che - come del resto lo stesso originale greco - non è conservata, risale . Sopra alcune recensioni dello Stephanites kai Ichnelates, in Atti della Accad. dei Lincei, classe di scienze mor. e fil., s. 4, II, 1 (1886), pp. ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] progetto una palese ingiustizia sociale a scapito delle classi più disagiate, montarono una polemica che coagulò nella cittàdi Bologna, Bologna 1977, ad Indicem; M. Malatesta, Il Resto del Carlino. Potere politico edecon. a Bologna dal 1885 al 1922, ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] giunti all'annessione senza questa votazione nuova, unico mezzo, del resto, per tacitare tutte le mene del partito "granducale-clericale" Indicem; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, ad Indicem ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] di campagna di Ladino, poi addirittura a Firenze, dove restò fino al 21 dicembre 1831. Nel frattempo, le nuove conoscenza perfetta della sua città e dell’intera Romagna, quanto a classe dirigente, ma ormai la sua era la voce di un funzionario laico ...
Leggi Tutto
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...