La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] possiede che una piccolissima parte del cortile, per il resto di proprietà comune (38).
I giudici del proprio ispezionano di origine bergamasca o dalmata (211). È ancora la classe degli imprenditori che prende corpo nelle liste di assegnazione. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che la loro presenza a Venezia e nel resto del Dominio fosse ormai un elemento indispensabile per l la pace di Utrecht, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, lettere ed arti, 154, 1995-1996, pp. 53, 91 ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] cadere l'invito del papa, con il quale del resto rimaneva aperta la vertenza di Goro, di creare un fronte "costume morale". Da una parte distribuiva l'aristocrazia lagunare in cinque classi a seconda del maggior o minor grado di opulenza e della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] fili economici, sociali, culturali legano la classe dirigente veneziana soprattutto ai territori più quindicennio invece, fra il 1 390 e il 1404 - che è del resto segnato da rapporti politici per lo più buoni fra Venezia e la restaurata signoria ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] tra i punti qualificanti prevedeva l'impegno di ridurre per le classi più deboli la pressione tributaria e di avviare un piano si incarica di far sapere: "Se il II° collegio non resta libero [scrive il direttore de "L'Adriatico"] per un candidato ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] non costituiscono, dal punto di vista economico, una classe privilegiata, in quanto la legislazione sul commercio non prout in parte Consilii Decern sub die ultima augusti 1506; del resto il Libro d'oro vecchio la conserva con la medesima rubrica a ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] da sé che appare una forzatura parlare di lotta di classe a proposito della rivolta dei Ciompi nella Firenze del XIV secolo quali taffetas, cendali, centanini, veli da seta (156). Del resto la lotta a cui si assistette a partire dal XV secolo e ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] fecondo di idee e di filosofi generosi ed intelligenti, ma la classe patrizia dominante, che pure lo conosce e lo accetta nei suoi sia per il mutato clima politico generale, a Venezia come nel resto d'Italia e d'Europa, sia per la "lunga serie ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] di legami sociali. Esso:
1) crea tra i contendenti (che possono essere individui, gruppi, classi o Stati) un'interazione intensa in cui ognuno non può restare indifferente all'azione dell'altro;
2) consolida i legami di solidarietà all'interno dei ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] Rivoluzione operarono come soggetti politici un gran numero di comitati che trasformarono la fisionomia della classe dirigente. Di ciò c'era del resto consapevolezza: un governo al quale il popolo partecipa, disse R. Price, "non restringe la libertà ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...