DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] Faroaldo, invece, risale senza dubbio al 575-576: il futuro duca spoletino del resto poté benissimo tenere per alcuni anni il controllo di Classe). Questa cronologia più "bassa" degli avvenimenti permetterebbe, in sostanza, di saldare maggiormente le ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] persero gradatamente peso politico; per tutto il resto del Trecento, infatti, subirono ripetute proscrizioni e s., 186 ss.; M. Tarassi, Le famiglie di Parte guelfa nella classe dirigente della città di Firenze durante il XIII secolo, in I ceti ...
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BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] in questo campo tra il 1935 e il 1937 segnò del resto il quasi completo abbandono del B. d'ogni posizione di ; N. Parravano, L'allumina Blanc, in Mem. d. R. Acc. d'Italia, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 6, I (1930), pp. 1-27; ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] smarriti), ottenendo la vittoria per la seconda e la prima classe di figura nel 1780 e nel 1781 (Bologna, Biblioteca Manuale pittorico felsineo, Bologna 1859, p. 32; G. Zanotti, in Il Resto del carlino, 5 genn. 1927; R. Longhi - G. Zucchini, Mostra ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] suoi rappresentanti, probabilmente per il mutato atteggiamento della sua classe dirigente, e in primo luogo dello stesso M., nei In tale intromissione patrimoniale gli Este furono del resto favoriti proprio dagli stessi familiari dei Marcheselli: i ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] S. Sede sul Regnum Siciliae, cosìcome avverrà del resto più tardi con il Regnum Sardiniae.
In tutte le del conte Lascaris di Castellar..., in Mem. d. Accad. d. scienze di Torino, classe di scienze morali..., s. 2, XIX (1861), 2, pp. 1-105; Torino, ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] da attribuire, con molta probabilità, l'incarico di prefetto di prima classe a Milano, dall'agosto del 1930 al luglio del 1935, consolidata esperienza amministrativa e la fedeltà alla Corona, e del resto il ruolo del governo tra il 25 luglio e l'8 ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] umano che, secondo Marx, vorrebbe moralizzare l'azione di classe promossa dal proletariato. La critica che il D. muove la vera giustizia, deve necessariamente rifarsi ad essa: diversamente resta privo di sostegno e la sua giustificazione è solo e ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] nazionalismo una tendenza conservatrice... travolgendolo nella lotta di classe" (Arcari, App., p. 19).
Il " e che fu fino al 1915 l'organo dei liberali nazionali. Collaboravano del resto a questa rivista, tra gli altri, G. Boine, G. Amendola, A ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Ibid., ibid.).
A causa di questa sua posizione, il C. restò ben presto isolato, in mezzo a un quadro dirigente del fascismo lui definita "la più rumorosa manifestazione di lotta di classe proiettata sul piano internazionale" (Ibid., Carte Cianetti, ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...