PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] Nel frattempo venne nominato intendente generale di seconda classe della divisione di Genova, incarico esaurito in Il filo conduttore di tutta la sua carriera fu del resto costituito dalla predilezione per le riforme degli ordinamenti territoriali. ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] vide la luce tra l'indifferenza dei letterati contemporanei. Del resto né le opere latine, né quelle italiane riuscirono a precaria dopo la riduzione della Laurenziana a biblioteca di terza classe (1873); si capisce che il nuovo governo non usasse ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] educazione musicale, entrando a sedici anni nel conservatorio della città nella classe di canto del tenore E. de Campi, a suo tempo violino presso il conservatorio di Milano. Nel capoluogo lombardo restò per tre anni insieme con la madre Antonietta e ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] 1788 risulta vincitore del premio Marsigli-Aldrovandi nella prima classe di architettura con gli elaborati Facciata di magnifico teatro per la città di Faro: opere non realizzate di cui restano soltanto i disegni (Cabrita, 1940).
Il periodo 1790-94 ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] facendo lavori precari, da salumiere a venditore ambulante, restò in contatto con pochi altri esponenti bordighiani, tra i che a lui appariva l'inevitabile scontro finale con il nemico di classe, il F. cercò di collegarsi con quei settori del PCI che ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] 'inchiesta (con la formula "non risulta"), restò privo di incarichi governativi per alcuni anni, durante -1910, Napoli 1993, ad ind.; V. Simoncelli, P. L. e la classe dirigente lucana tra l'Ottocento e il Novecento, in Boll. stor. della Basilicata, ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] trasferì quindi a Padova, dove rimase per tutto il resto della sua vita. Nell'istituto rabbinico insegnò teologia rituale quaranta anni di attività, formò gran parte della classe dirigente culturale dell'ebraismo italiano.
Tra i principali interessi ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] tre da lungo tempo controllati o retti da esponenti della classe dirigente cittadina). L'assunzione di questa carica da parte del priore di S. Giorgio nel 1315; in questo monastero restò con cariche diverse fino alla morte, avvenuta nel 1352 ( ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] , Bologna 1976, pp. 136, 285; M. Malatesta, Il Resto del carlino: potere politico ed economico a Bologna dal 1885 al 155, 162, 173, 179, 182 s.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana( (1909-1913), Roma ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] in diritto penale dal titolo "Difesa sociale e lotta di classe", che parve allo stesso relatore buona premessa di una futura giudice aggiunto con funzioni di pretore a Mezzoiuso, dove restò due anni, facendo più volte istanza di passaggio alla ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...