PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] un’estetica tra Aristotele e Marx», ed egli «una storia della classe operaia» ( C. Bernari, Bettina ritrovata, in Id., Per con riviste e giornali, come la Ruota di Napoli, il Resto del Carlino e Il Saggiatore.
Nel 1935 Peirce decise di trasferirsi ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] non disperderle e a conservare un ruolo di prestigio nella classe senatoria, grazie ad una condotta prudente, accorta, disposta è sensibile soprattutto alle ragioni dell'economia; del resto, esso non risulta finalizzato alla circolazione, alla ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] di una sua simpatia per le idee liberali, del resto ben tollerate nella Toscana del tempo, non si hanno pp. 21, 155, 179; A. Salvestrini, Imoderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, ad Indicem; Storia del Parlamento ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] , il quotidiano fondato da Italo Balbo nel 1925. Pur restando la creatura di uno squadrista rissoso e invadente, e pur se dalla stroncatura di un libro di Roberto Cantalupo (La classe dirigente, Milano 1926) poteva far emergere tutto il suo rancore ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] Mem. della R. Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche, sez. di medicina e chirurgia, s. sepolto a S. Giovanni in Persiceto.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Il Resto del carlino, 13 ott. 1966, p. 6; Archivio ed atti della ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] di protocolli. Scaduto anche questo mandato, G. restò comunque nella cerchia dei più stretti consiglieri dei e Gusmari, in Pisa nei secoli XI e XII: formazione e caratteri di una classe di governo, a cura di G. Rossetti, Pisa 1979, pp. 286 s.; M ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] Scala. In vari luoghi del canzoniere sono del resto presenti accuse contro l'avidità di questi tristi burocrati F. di V., in Rendiconti dell'Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lettere e scienze morali e storiche, LXXXII (1949), pp. 247-252; ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] nel 1751, figurò in qualità di accademico di merito per la classe di pittura; in seguito fu segretario (1752) e poi direttore la prima volta il genere letterario della guida. Del resto, anche le didascalie bilingui (italo-francesi) della raccolta ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] ne sarà anche il vicepresidente e più volte il presidente nella classe di lettere e belle arti), la R. Accademia della Crusca " (ibid.). Caratteristica costante del K. è, del resto, il privilegio accordato a un approccio storico-culturale e ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] il ruolo del G.; in ogni caso il G. restò in Spagna sino al novembre del 1526, quando, il sacco di Roma del 1527, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, XXVII (1891-92), pp. 238-256; U. Benassi, Storia di Parma ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...