BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] usavano gettarsi nel combattimento ebbri di droga.
A Goa restò a lungo e solo l'8 apr. 1582 s' . ed il suo viaggio in Mesopotamia, in Rendiconti d. Accad. Naz. d. Lincei, classe di scienze morali, s. 6, VIII (1932), pp. 665-734; Id., La Birmania ...
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CANAVARI, Mario
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a Camerino il 27 nov. 1855 da Niccola e da Michelina Ruffini, in una famiglia di piccoli industriali. Il 28 luglio 1879 si addottorava in scienze matematiche [...] del R. Ufficio geologico di Roma con autorizzazione a restare distaccato provvisoriamente in Pisa per poter lavorare presso il . nell'Appennino centrale, in Memorie della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., VIII (1879-1880), pp ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] avanzata in nome di una più concreta lotta di classe: ottenne l'approvazione dello stesso Mazzini e un tra i primi a cadere a Domokòs. Cinque anni dopo i suoi resti, riportati in Italia, venivano tumulati con una solenne cerimonia nel pantheon del ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] e dal lato militare e dal lato civile - mentre il resto della Dalmazia era governato sino al 1810dalla diarchia Marmont-Dandolo -, tali da destare aspirazioni giudicate fuori luogo in quelle classi.
A succedere a Urbano nelle cariche che ricopriva fu ...
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BALZANI, Ugo
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da nobile famiglia di origine bolognese, il 6 nov. 1847, e a Roma compì gli studi legali, laureandosi nel 1870 in giurisprudenza. Nel 1866 s'era arruolato [...] pensasse, era strettamente legata. Non a caso, del resto, nelle sue opere, egli, mentre ricordava G. Wattenbach pp. 259-263; O. Tommasini, in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XXV (1916), pp. 168-180; Bullett. d. ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] rimasto in asso", pregava il Caligi di fargli avere "il suo resto", avendo gran bisogno di denaro (14 febbr. 1453). L'A. Fino Fini, letterato ferrarese (Carmina, Orationes et Epistulae variorum, Classe I, 240, Bibl. comun. di Ferrara), è conservato ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] . Socialisti rivoluzionari e anarchici costituivano del resto la maggioranza del Sindacato ferrovieri italiani ( Firenze 1979, pp. 14, 18, 271; L. Tomassini, Classe operaia e organizzazione sindacale durante la prima guerra mondiale: la Camera ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] gli studenti che lo chiamavano familiarmente Cecco, come del resto i suoi concittadini).
Il B. morì a Pisa il 1; Id., Commemoraz. di F. B., in Rendiconti d. Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XXXII (1923), pp.148-152; Annuario dell' ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] arti di Napoli e fu allievo del pittore G. Toma, nella classe di disegno da gessi.
Il suo carattere inquieto e spavaldo dispiacque a si trasferì a Napoli, dove riprese a scolpire per il resto dei suoi anni.
Nel complesso, la sua copiosa produzione non ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] di Roma e, non senza schermaglie, alla Lotta di classe di Forlì, allora diretta da B. Mussolini. Ma con dissidenti. Le indagini non portarono ad alcun risultato; Mussolini stesso, del resto, non credette alla complicità dell'A. e gli esternò la sua ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...