D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] culmine di questo processo di ricomposizione del movimento di classe sarebbe stata la fondazione della Confederazione generale del lavoro G.d.L. nelle mani di Buozzi (ottobre 1925), pur restando nei vertici sindacali. Il 4 genn. 1927, a conclusione ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] da L. Polverini, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, classe di lettere, s. 3, V [1975], p. 424, n. 16 cioè recidere le radici stesse dell'uomo. Già l'anno avanti, del resto, Croce aveva iniziato sulla Critica una dura polemica col F., il quale ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] altro strumento allegato).
All'infuori di queste scarne notizie, il resto della vita del C. è congettura o silenzio. L'unica fonte ruolo tradizionalmente assegnato all'attore. Estraneo alla classe dirigente, verso la quale ostenta un atteggiamento ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] dell'illuminismo europeo.
Dai due saggi giuridici, corrispondenti del resto al tipo di cultura dei professori pisani sul finire del della borghesia toscana moderata da classe meramente agraria a classe speculativo-finanziaria, trovò un riscontro ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] potere compiva per i propri interessi e con nocumento per il resto del Paese. L’interesse paretiano per l’economia pura (che Pareto, di Marx, apprezzava molto il concetto di lotta di classe che re-interpretava come lotta delle élites per la conquista ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di cambi fissi. Egli non riteneva però (come del resto tutti i banchieri centrali dell’epoca) che si dovessero fare La Stampa, 3 giugno 1989).
Il dibattito all’interno della classe dirigente italiana non verteva sul dover o non dover accettare la ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] piazza Navona. Con l'Antonelli, cui restò sempre devoto, il C. trovò finalmente G. Gabrieli, Gli storiografi della prima Accademia lincea, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 6, V (1929), pp. 81 s.; L. von Pastor, Storia ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] vivace fu il suo ministero sia verso la nobiltà e la classe dirigente sia verso il popolo facendo dell'apostolato presso i più miseri dedicate dal Gioberti alla questione nel Gesuita moderno. Del resto il B. non si faceva illusioni sulla situazione ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] emergere come leader nel governo della Repubblica, del resto agitata da contrasti e da frequenti colpi di Stato napoleonici, II (1963), pp. 17-27; C. Zaghi, Proprietà e classe dirigente nell'Italia giacobina e napoleonica, in Ann. d. Istituto stor. ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] fosse di stucco o di marmo. Gli acquirenti appartenevano alla classe artigiana di Firenze che comprava per le proprie case questi rilievi la luce, rendendo trasparenti le ombre. Vasari restò meravigliato della varietà di materiali che lo scalpello di ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...