Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] sinistra, Depretis si giustificava con una frase destinata a restare celebre: "Se qualcheduno vuole entrare nelle nostre file, all'escamotage del patto Gentiloni, che permise alla classe dirigente di utilizzare a proprio vantaggio almeno una parte ...
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La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] particolare, in termini di ricerca del consenso. «Del resto, ciò che distingue la criminalità comune dalla criminalità mafiosa blocco sociale con esponenti della classe dirigente locale, di creare rapporti tra le classi sociali, di costruire rapporti ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] case editrici sparse dalle terre gauchas del Sud al Nord-Est di Recife e di Bahia fino all'Amazzonia. La classe intellettuale, del resto, in un paese giovane come il Brasile, si presenta in continuo movimento e qui più che altrove sembra intenso l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i principî del Buddha e sono i veri buddhisti, una classe amplissima di laici, che, sottraendosi a quei principî per vivere Roma, per l'Esarcato e per la Pentapoli, rimase per tutto il resto lettera morta. Solo si venne, verso il 781, a una specie di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] un largo golfo, e un modesto sistema di due alture resta delimitato nettamente dalla circostante campagna da due piccoli fiumi: la abbia ridotto a i e u gli è e î derivanti dal lat. class. ē e ō. Vi sono ragioni che militano in favore di quest'ultima ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , gli animali vivi, i legumi, i fiori.
Le importazioni restano molto al disotto in peso, ma rappresentano un valore assai maggiore per i bambini d'ambo i sessi appartenenti a qualsiasi classe sociale. Per le minoranze etniche i corsi sono tenuti nella ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] Il quarto ciclo culturale, ciclo delle maschere o delle due classi, che ricopre l'Est della Nuova Guinea e le isole ventre et si fort, da dover disarmarsi in gran fretta per non restar soffocati dentro l'armatura. L'amore del fasto fa tornare di moda ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] in una casta, piuttosto che assumere figura di classe sociale. L'ultima evoluzione in questo senso è sancita in banda, sposa un vedovo; chi porta el pizzo in do ponte, resta vedova".
Bibl.: G. Zompini, Le arti che vanno per via nella città ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] veementi di quel tempo. Pure a Bologna si affermerà in breve Il Resto del Carlino (1885). A Firenze nascono: La Nazione (1859), che o "supplementi", ognuno dei quali è dedicato a una speciale classe di notizie o di articoli; la parte in essi fatta ad ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] sul giusto prezzo e il guadagno onesto, che corrispondevano del resto alle condizioni della società medievale ed erano diffuse dai predicatori e dai confessori tra le classi dirigenti e quelle lavoratrici.
I moralisti medievali ritenevano che cercare ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...