D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] di questo processo di ricomposizione del movimento di classe sarebbe stata la fondazione della Confederazione generale del - il movimento operaio non sarebbe riuscito a superare la propria crisi nel breve periodo. Va inoltre segnalato il rapido calo ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] da L. Polverini, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, classe di lettere, s. 3, V [1975], p. 424, n. 16 , nella seconda e più ricca, ma più controversa, fase della propria attività storiografica. La quale s'iniziò col suo libro forse migliore ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] classe dirigente liberale, la cui disponibilità a collaborare si fondò sull'ipotesi della transitorietà del fenomeno, della propria Nintiè che al pari del C. aveva legato la propria politica alla buona intesa di Rapallo. L'imbocco della politica ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] al paese uno sviluppo ordinato, implicante il mantenimento dei ruoli propri di ogni ceto sociale. Poiché le idealità liberali avevano fallito la prova, le classi dirigenti responsabili e gli istituti da queste promossi dovevano essere sostituiti ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] elemento utile al riguardo è l'accenno di quest'ultimo alle proprie "idealità repubblicane" nutrite "fin dalla prima infanzia" (La l'imputazione di aver divulgato scritti inneggianti all'odio di classe (al processo tenutosi alla fine d'aprile fu però ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] giovane re era rimasto tagliato fuori dalla nuova classe dirigente che si andava formando Oltralpe. La forse non a caso, il periodo di più intensa produzione legislativa si concentra proprio nei primi anni, tra l'822 e l'825, per calare sensibilmente ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] superficialità, non impedì a questo di pensare nel 1905 proprio a lui per uno di quei governi che gli Italia 1848-1948, Bari 1976, ad Indicem; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, Roma ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] fra le principali e le più utili per la ricostruzione del proprio percorso biografico e politico si vedano del L., oltre a pp. 25 s., 28 ss., 35 s., 44; G. Cavallari, Classe dirigente e minoranze rivoluzionarie. Il protomarxismo italiano: A. L., E. ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] quando l'effettivo dominus prese a favorire scopertamente i propri illegittimi Fregnanino, Tebaldo e Guglielmo. Sta di fatto XIII-XIV), in Atti della Accad. delle scienze dell'Ist. di Bologna, classe di sc. morali,LII (1963-64), pp. 26, 31; T. Saraina ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] diffidenze che il presidente ed i governanti francesi nutrivano nei confronti della classe dirigente del Piemonte costituzionale.
Rientrato a Torino, riprese la propria attività in Senato: pur rifiutando altri incarichi o responsabilità, il suo ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...