CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] agli studi e alla penna che il C. andò affidando le proprie speranze. Grazie all'appoggio del poeta C. Baravalle, ottenne, dalla la plebe veniva ad essere ad un tempo una classe e una categoria morale. Nessun compiacimento populistico, nessuno ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] e, il 14 ott. 1917, la promozione a tenente.
Della propria esperienza di guerra il G. ha lasciato un'attenta e vivace 9-15, 21, 193 s.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] in generale, la Chiesa romana sembravano aver esaurito la propria forza una volta compiuta l'unità della penisola. Non del Papato, quale opera di un romanziere gradito alla numerosa classe dei semidotti piuttosto che di uno storico ferrato.
Il mondo ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] . a.C., quando divenne il serbatoio di rifornimenti granari per molte poleis della Grecia propria, in specie Atene.
L’emergenza di classi urbane che costituiscono un ceto intermedio interessa successivamente anche le città tirreniche costiere, alcune ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] è fatto", proseguiva lo Zorzi, che - membro di una classe di governo usa al rispetto della normativa - di fronte a poi, dopo una sosta a Parma, fermarsi a Piacenza - fosse proprio intenzionato a battersi. La madre gli aveva fatto presente che con suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ) portò alla luce l’insoddisfazione di una parte della classe dirigente veneziana. Ma fu con il nuovo pontefice Paolo lui, già colpito dalla scomunica, il sospetto di una vera e propria conversione religiosa ad altra chiesa. In realtà, al di là della ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] dissenso dalla linea sturziana si era immediatamente palesato, e proprio sul terreno più caro al C., quello dei (1977), 1-2, pp. 85-115, e H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana (1909-1913), Roma 1979, ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] 1437, quando fu eletto ambasciatore a Genova, risale la prima vera e propria missione diplomatica del M., destinata a protrarsi almeno fino a tutto dicembre inaffidabili confinanti. Di questa frazione della classe dirigente lagunare, della quale il M. ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] dei Fiorentini. Del De insulis, che è un vero e proprio prontuario geografico, è tramandata copia nel manoscritto autografo di D., su D. Silvestri, in Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classe lett. e fil., s. 2, XIX (1950), pp. 13-24. ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] immuni dalle lotte intestine e dai conflitti di classe e che, anche volendo prescindere da etichette e Tiepolo, figlio di quel Giacomo che aveva vanamente conteso il dogato proprio al G., fatto venire in tutta fretta dai possessi aviti di Marocco ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...