Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] l'iniziativa socialista e in sempre maggior difficoltà la classe dirigente liberale, M., operando una visibile svolta, Milano (17 apr. 1945) e tentò di contrattare la propria incolumità con il Comitato di liberazione nazionale. In fuga verso Como ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] antimagnatizie tese a emarginare i nobili dal governo cittadino; ma l’intreccio delle diverse classi nelle varie fazioni cittadine impedì una vera e propria esclusione dei nobili dalla lotta politica. Vicini ai membri di questa n. magnatizia erano ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] termine ricorreva in opposizione a populus e civitas, proprio per indicare gruppi di individui privi di istituzioni di realizzare una solidarietà nazionale che superasse le divisioni di classe. Sul piano internazionale il nazionalismo fu alla radice ( ...
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Storico e archivista italiano (Roma 1920 - ivi 2016). I suoi interessi si sono rivolti essenzialmente a due campi della storia contemporanea. In primo luogo, alla storia delle istituzioni e dell'amministrazione [...] ha arricchito la riflessione sulla Resistenza con una vera e propria svolta storiografica, apparve nel 1991: Una guerra civile. Saggio un tempo come guerra patriottica, civile e di classe, rielaborando soprattutto l'interpretazione, fino ad allora ...
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In genere, la prevalenza che, in uno stato, ha la classe, lo spirito militare. Con significato più particolare, e peggiorativo, l'atteggiamento di uno stato che, considerando come organizzazione ideale [...] militare, è portato a dare preponderanza, negli ordinamenti interni, alla classe militare e a subordinare ogni altra esigenza alle esigenze di questa, orientando anche le proprie relazioni esterne con altri popoli, nazioni o stati secondo una linea ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] anche a Roma nell’epoca più antica il soldato doveva equipaggiarsi con mezzi propri, la leva venne a interessare solo i possidenti iscritti nelle prime cinque classi censitarie dell’ordinamento serviano. Ma nei casi di necessità lo Stato armava a ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] (al governo o all’opposizione) sia come rappresentanti (delle vecchie e delle nuove categorie e classi sociali, cui il p. si era rivolto per allargare la propria forza).
Nell’analisi storica si possono distinguere 3 fasi nel processo di formazione e ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] , tra questi tre organi, non vi è dubbio che proprio il C. regionale fosse quello più rilevante, in quanto esso legisl. 297/1994). È composto dai docenti di ogni singola classe o di più classi dello stesso plesso, a seconda che si tratti di istituti ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] guerre puniche, il s. fu allora il vero e proprio governo, con requisiti di stabilità, continuità, autorità e competenza e nel 1° sec. a.C., con i violenti contrasti di classe che videro il s. roccaforte degli interessi degli ottimati e perciò ormai ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] anni 1880 i contrasti che portarono a una vera e propria guerra economica con la Francia – maggiore cliente del Mezzogiorno punto di vista leninista, come schema di un’alleanza di classe analoga a quella che in Russia aveva reso possibili la ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...