La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] La prima, che si articola in tre, è detta pratica in senso proprio perché serve a rendere "onesta e ornata" la vita umana. Per un , la redazione scritta. La disputa si svolge nella classe del singolo maestro come esercizio (disputa privata), oppure ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] del buddhismo a tutti, senza distinzione di caste o di classi; un universo dunque retto da un'inderogabile serie di principi etici e quindi dall'onnipotenza sovrana della propria responsabilità.
Quando il Buddha giaceva moribondo ed un discepolo gli ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dimostrò il più pervicace fautore tra i vassalli papali, proprio nel momento in cui P. si applicava con tutti di G. Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. III, 8, 1883, pp ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] all'imperativo.
Il saggio, in effetti, non tiene per sé il proprio sapere: la sua vocazione è di trasmetterlo. Tuttavia, egli non ha un singolo oppure poteva applicarlo a un'intera classe della popolazione. L'esempio principale del secondo caso ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ci troviamo e che la nostra intelligenza critica può guidare verso le nostre proprie finalità (v. Dewey, 1920, specialmente capp. 1, 4, 5 di potere, di sicurezza e di dominio: da parte di una classe, di una nazione o, in questo caso, di una cultura ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] una formazione spirituale e culturale adeguata alla classe sociale da cui proveniva o addirittura migliorativa, monasteri uno dei punti più delicati e travagliati del post-concilio, proprio per l’importanza che essa ha nella vita di ogni monastero ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] la facoltà, che distingue l'uomo dagli animali, di decidere i propri atti secondo ragione: è invece una libertà conferita da Dio, rispetto negli Stati Uniti d'America, i giovani della classe media borghese sono stati conquistati da questi ideali, ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] n. 54), non manca però di osservare come vi siano veri e propri falsi, totali o parziali, e sospetti di interpolazioni (cfr. in partic. XIV, "Atti dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna", classe di scienze morali, 62, 1973-74, pp. 24-35 ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] evidenza immediata, ma debbono essere scoperti. Esiste una classe di azioni che gli uomini compiono autonomamente, obbedendo Come già aveva affermato Kant, l'uomo è libero di contrastare i propri impulsi, ed è ciò a farne un essere morale. L'uomo è ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] tuttavia, sia perché le loro aspiranti provenivano in gran parte dalle classi popolari, non in grado di portare una dote elevata, sia che le sue religiose potessero vivere anche a casa propria, quindi senza vita comune e senza abito religioso, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...