PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] in questa sede il nobile, fedele a quell’abito di albagia e supponenza tipico della sua classe sociale, pretenderebbe di imporre la propria superiorità mentre il poeta ha buon gioco nello smontare i falsi convincimenti di quel preteso privilegio ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] e curioso di tutto, sia quando a 11 anni fu ammesso alla classe di umanità del collegio S. Pietro (e qui tentò di guidarlo don il popolo. In lui il purismo non aveva nulla di reazionario proprio perché alla radice della sua idea di nazione c'era il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] rimaneva tutta da svolgere un’opera di redenzione sociale delle classi subalterne:
Nulla è ancora l’indipendenza dallo straniero, la libertà e l’uguaglianza di ogni cittadino nel proprio paese, l’impero incontrastato della ragione sulle coscienze, se ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] come si vede egli stesso e se si è compresi dal proprio partner; la soddisfazione, ossia se ciascuno si sente soddisfatto del rapporto tutti gli esseri umani o in tutti i membri di una classe di sesso o di età. La stabilità di queste caratteristiche ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] determinato: dopo averla umiliata e prostrata come classe sociale, assorbime molecolarmente gli elementi più di Napoli e in questo nuovo quadro riacquistava il senso della propria autonomia di azione. Saranno nel corso degli anni successivi i legami ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] maggio 1931, tanto che girava la voce, peraltro infondata, che proprio lui ne fosse stato l'estensore) e di questo invece gli che c'era poco o nulla da temere dalla nuova classe politica e che avrebbe potuto riprendere tranquillamente non solo il ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] 200 codici. A questo scopo G., animato da un vero e proprio amore per i libri, in linea del resto con il progetto in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali, letterarie ed artistiche, CXXVIII (1969-70), pp ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] lo colloca in un tempo di poco posteriore all'entrata della propria moglie nel chiostro. Troviamo O. diacono nel concilio romano del sembra aver posto questioni particolari. In Gallia, la classe governativa dei Franchi era da poco divenuta cattolica e ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] in S. Maria in Aracoeli.
Sul piano dell'attività propriamente letteraria figurano tra l'altro il testo di una azione drammatica figura e dell'opera di P. D., in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., s. 8, VI (1951), 710, pp. 375-381; A ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] si rivolge, dopo l'abiura del 25 luglio 1593, perché perori la propria causa a Roma. Prontamente il G. si mette in viaggio il 14 alle 10, in una sala del castello si riunisce "la classe des jésuites" (composta di circa una trentina d'"escoliers") ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...