DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...]
Così il D. offriva un modello nuovo alla classe dirigente genovese: l'immagine di un reggente illuminato e 'epoca in cui gli operatori economici erano soliti variare i propri investimenti, quello del D. era un investimento di capitale eccezionalmente ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] e della Famiglia, e insieme l'ascensione delle nuove classi alla vita politica e sociale d'Italia" (Manifestodel candidato e le modalità della fusione), di cui si iniziò a discutere proprio con un suo articolo sull'Idea nazionale del 17 nov. 1921. ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] che avesse "con atti gravi compromesso la propria reputazione personale e la dignità del collegio . De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93-131; D. Mack Smith, ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] cioè "l'esito" risolutivo della società dei "paesi più progrediti", scossa dalle lotte di classe, appunto in forza delle "leggi immanenti al suo proprio divenire". Il Manifesto era "la rivelazione scientifica e meditata del cammino" percorso dalla ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e scontri ideologici e anche i suoi intrighi fu vissuto da Bettino proprio attraverso le esperienze del padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio venne nominato prefetto di seconda classe a Como. Il suo impegno prevalente, anche in seguito, fu tuttavia ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] la proposta di una missione diplomatica a San Pietroburgo e di propria iniziativa tornò a Roma, risentito contro un segretario di Stato che le critiche o la freddezza della stessa classe dirigente pontificia. Ne risultarono aggravate le condizioni ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] civile, anzi a tutto il diritto (come tardivamente confessò il F. medesimo al proprio genero B. Raditza; del quale si vedano i Colloqui con G. F., Syme e E. Badian, una storia della classe dirigente cui la rivoluzione postgraccana, cesariana e ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] d'ora in avanti, "avere una cura più larga delle classi povere e dovrà dare a tutti quel senso di tranquillità del peso del fattore ecologico, e l'altro apparso repentinamente proprio in questi ultimi mesi, e cioè quello di avere trascurato il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il C. "uomo di alto sagace e faceto ingegno", nei propri confronti "più che padre in amore".
Il periodo più piacevole e volta che essi sentivano vicino il limite di rottura con la classe dirigente isolana. D'altro canto, non si può negare al C ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di comporre le divisioni insite nelle origini stesse della classe politica italiana. L'unità di intenti in nome Livorno l'8 sett. 1892, dopo aver ricevuto, sembra contro la propria volontà, i sacramenti; la salma fu, trasportata a Pisa e tumulata nel ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...