GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] alla Camera subalpina, che alla metà di maggio lo proclamò proprio presidente. Fino alla fine di luglio, tuttavia, il G. dei gesuiti.
I pesanti giudizi su figure eminenti della classe politica subalpina di cui il Rinnovamento era cosparso, ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] più che questo o quell'individuo particolarmente odioso, una classe che il genere di vita, i costumi, le abitudini fece fatica a guadagnare lo stesso papa e l'insieme della Curia al proprio punto di vista.
A partire dalla fine dell'estate (fine di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . Prima il Nelson alla fine di giugno con l'inganno imprigionò sulle proprie navi i patrioti, poi il re, al suo arrivo a Napoli l fare delle concessioni alle frange più moderate della classe dirigente meridionale: essenziali erano le due Consulte di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] tutto inopportuno l'invio in Toscana di un rappresentante della propria famiglia, prima che fosse ristabilita "la disciplina, il greci condivisa anche da uomini che appartenevano alla classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] in sostanza, lo aveva chiamato il favore popolare delle classi più basse. Cominciò con l'abolire l'ufficio dei quale, sotto la pressione del duca, e non certo di propria spontanea iniziativa, chiedeva in nome del Comune di Firenze a papa ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] anzi lo nobilita col metterlo in grado di campare con l'opera propria onestamente la vita; quello che è veramente indegno dell'uomo, si politico né a ribaltare i rapporti di forza tra le classi sociali. Ciò non toglie che è ben difficile negare alle ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Al Beloch il D. dovette la consapevolezza e lo strumento del proprio mestiere, nonché (come si legge al termine del necrologio del maestro ed amicizia di Alessandro Luzio e acclamato dalla classe unanime dell'Accademia d'Italia l'autunno del ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Imola il 13 maggio, il Chigi vide accresciuta la propria influenza in curia negli ultimi tempi del pontificato di Innocenzo poi papa A. VII, in Atti d. R. Acc. dei Lincei, Mem. della classe di scienze mor. stor. e filol., s. 3, I (1876-77), pp. 393- ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] della giustizia, grazie anche a un codice professionale della classe forense, volto ad esaltare questa sua funzione. Il " Mira, p. 180), ma il risultato di una vera e propria indeterminatezza di visione e decisione, che tornò a riproporsi nella crisi ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] a consuetudini austere, che concedevano al costume di vita l’essenziale, ma non il superfluo, proprie di una borghesia piemontese divenuta classe dirigente nazionale.
Fece gli studi al Collegio S. Giuseppe de Merode di Roma, dove la famiglia ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...