GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] quanto le aveva lasciato il defunto marito a favore del proprio figlio Gaitanello e dello stesso G., che dette alla e Gusmari, in Pisa nei secoli XI e XII: formazione e caratteri di una classe di governo, a cura di G. Rossetti, Pisa 1979, pp. 271-275 ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] le finanze pubbliche e private e spaccò in due la classe dirigente fiorentina.
Nel novembre 1432 il D. divenne ufficiale di Napoli, ottenne nel 1442 il privilegio di inserire nel proprio stemma l'arma regale. Continuò a partecipare alla vita politica ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] lui l'imperatore pensò per la guida dell'esercito antisaraceno proprio perché già da tempo l'isola gravitava entro l'orbita …, in Sitzungsberichte der bayer. Akad. der Wissenschaften,hist. Classe, 1894, p. 218; A. Hofmeister, Markgrafen und ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] 28 dicembre fu nominato consigliere di prefettura di Ia classe. Dopo aver prestato servizio presso la prefettura di Caserta popolare, aveva rassegnato le dimissioni a seguito della propria sconfitta e del successo dei liberali nelle elezioni parziali ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] università cattolica; una presa di posizione per la quale, proprio in occasione della laurea dello J., fu notato da p Gasperi, Bologna 1977, p. 221; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 119, 121 s., ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] quasi plebiscitario, iniziò la sua vera e propria carriera di parlamentare, che lo vide sedere alla 1815-1870), Firenze 1949, ad ind.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, pp. 26 s., 33, 55, ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] si preparava ad invadere i possedimenti dalmati di Venezia proprio nel momento in cui la Serenissima era duramente impegnata ). Nello stesso anno tentò, secondo le tradizioni della classe dirigente veneziana, la mercatura: nel settembre infatti partì ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] dimostrò subito la sua ferma intenzione di elevare la propria famiglia, recentemente acquisita alla nobiltà romana, ai fastigi delle anno 1620 Filippo III creò il B. grande di Spagna di prima classe. La morte di Paolo V, nel 1621, e, nel 1633, ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] cui la società dei notai prende coscienza della propria incapacità di incidere sulle scelte politiche cittadine. È M., in Atti dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, LXXIII, Rendiconti, LXVII (1978-79), pp. ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] giuridico napoletano.
Di idee monarchico-liberali, compendiò il proprio pensiero politico che, pressoché inalterato, lo avrebbe poi eliminare i motivi profondi che alimentano la lotta di classe; dimostrare come il partito socialista abbia, quale unico ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...