CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] sugli zolfi. Nel 1847 fu nominato segretario di seconda classe e inviato, con tale funzione, a Londra nel febbraio esemplare di quella diplomazia napoletana, che nascose la propria impotenza "dibattendosi fra uno scetticismo convenzionale e una ...
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FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] nomina a podestà di Latera per l'anno 1300; iniziò così la propria carriera, occupando un ufficio precedentemente retto, nel 1295, da suo membri delle stesse famiglie, l'intenzione della classe dirigente di predisporre una struttura tecnico-politica ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] e morto senza discendenza diretta, e successivamente nel 1681 proprio a Nicolò, già suo sposo. La porzione più rilevante di camera di Sua Maestà, grande di Spagna di prima classe, grande almirante e gran contestabile del Regno di Sicilia, capitano ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] di loro raggiunse il più alto risultato della propria strategia: fu proprio il D. l'oggetto della persecuzione filoguelfa. del 1378 una lotta politica all'interno ancora della classe dirigente, con petizioni e richiami antimagnatizi, si trasformò ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] problemi costituzionali.
Nel 1968 non ripresentò la propria candidatura in Parlamento in ragione del suo stato Sardegna, Milano 1979, pp. 298, 310-312; M. Brigaglia, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini, Cagliari 1979, pp. 167 s., ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] della vita democratica del paese e del rinnovamento della sua classe dirigente.
Esauritasi anche questa esperienza dopo la crisi di Aspromonte, il D. tofflinciò a rivolgere la propria attenzione alle prime forme di aggregazione operaia a Genova, al ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] contatti con il Vaiari e seppe abilmente coprire la propria effettiva attività e agire indisturbato tenendo informato il Mendoza congiura che andava guadagnando altri influenti esponenti della classe dirigente senese: fondamentale fu l'adesione, ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] fatto che egli era povero ed orfano, e proprio per tale indigenza rischiava di perdere le proprietà la sua cronaca secondo un codice di Copenaghen, in Atti del R. Ist. veneto, classe di scienze morali e lettere, XCVIII (1938-39), 2, pp. 515-522; G. ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] del medesimo anno fu eletto podestà e capitano di Crema, proprio all'inizio di quel critico periodo seguito alla battaglia di e imparziale - alieno dalle consuete compiacenze e omertà di classe, che tanto spesso viziavano l'opera dei magistrati e ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] ., le nascite, i matrimoni e le morti avvenuti nella propria famiglia a cominciare dal 1541 per terminare a metà del casa, ai patrimoni fondiari.
Ma - oltre alle vicende delle classi superiori, dei titolati di rango, degli elementi di corte, degli ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...