polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] le funzioni di polizia erano affidate generalmente a una classe guerriera, come furono per esempio in Giappone i samurai quindi spesso a dover condurre indagini al di fuori del proprio territorio con l’autorizzazione della polizia di altri paesi e ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] alternare ai suoi compiti di informatore una vera e propria attività diplomatica. In genere egli era incaricato di prezioso. Come si addiceva a quel cronista mondano di gran classe che egli era, usava ragguagliare la sua signora degli spettacoli ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] delle istituzioni e per incitamento all'odio di classe per i contenuti di numerosi articoli pubblicati sul Risveglio movimento operaio sardo. Dopo aver imposto facilmente la propria linea rivoluzionaria al IV congresso regionale socialista sardo ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] di fragilità e di precarietà. Al fine di rafforzare la propria immagine di attore regionale ormai stabilizzato, il GoI – nei primi livello, esemplifica l’inadeguatezza della nuova classe politica, generando un pericoloso clima di insoddisfazione ...
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PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] A seguito del processo di epurazione che coinvolse la classe dirigente del ventennio fascista, per circa un anno dovette tisiologo a Venezia. Nel 1947 pubblicò a Bologna la propria autobiografia con il titolo Il mio piccolo mondo perduto. Iscritto ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] mazziniana, dalla quale erano recisamente banditi i conflitti di classe.
Nelle organizzazioni operaie genovesi il C. cominciò a i settori verso i quali il C. doveva indirizzare la propria attenzione. In primo piano erano i rapporti con Garibaldi, ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] di allume. Nonostante l'oppositone di una parte della classe dirigente volterrana, la proposta fu accettata e la concessione effettuata . aveva saputo fare pendere la bilancia dalla propria parte, nonostante la decisa ostilità degli elementi popolari ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] principe Ferdinando. Salvatore divenne grande di Spagna di I classe e principe del Sacro Romano Impero. Procedette senza alcun consapevole della necessità di rifondare le basi ideologiche della propria preminenza sociale.
Morì a Napoli il 19 aprile ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] l'organizzazione decise di potenziare la propria stampa facendo divenire organo nazionale Gioventù nova Studium, LXXIII (1977), pp. 569-578; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, ad Indicem; G. De Rosa, ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] dei problemi dell'agricoltura e levò più volte la propria voce per difendere l'istituto della mezzadria. Fu socio 163, 165, 253; T. Calogero, Il comizio agrario di Firenze: classe dirigente e giornalismo agrario, in Rass. stor. toscana, XLI (1995 ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...