MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] dei belligeranti di eseguire trasporti marittimi per alimentare i proprî fronti e quelli degli alleati, nonché di ostacolare continuando così l'evoluzione segnata dalle navi portaerei della classe Midway di 45.000 t. Velivoli di crescenti dimensioni ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] gli abusi del potere regio, ed emanarono provvedimenti vantaggiosi, soprattutto alla classe dei pauperes, che trovò in loro difesa contro i potenti. Ma altre volte fecero proprî gl'interessi dell'aristocrazia; e, mentre sovrapponevano l'autorità ...
Leggi Tutto
Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] su come regolare una s. m. sono dipese da veri e propri modelli per mezzo dei quali si è tentato di conseguire una coerenza la seconda, i rapporti di classe e la conseguente coscienza di classe sarebbero dovuti diventare preminenti. Discorso ...
Leggi Tutto
Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] un vero patriottismo nell'ideologia e nell'azione della sua classe politica, primi fra tutti i comunisti. Questi temi hanno nazione senza aggettivi, ma alla nazione che riconosce la propria storia e mantiene vivi vincoli autentici di comunità.
La ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Giscala
Arnaldo MOMIGLIANO
Capobanda e generale giudaico, nella ribellione contro Roma degli anni 66-70 d. C. Figlio di Levi, nato nella piccola città di Gischala in Galilea, per quanto [...] privata. Si mise quindi alla testa di una banda sua propria, che riuscì a sfuggire a Vespasiano, quando questi conquistò compagnia dei quali pure aveva soverchiato il governo moderato della classe sacerdotale. Il conflitto giunse a tale punto che al ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] settimane soggiornò solo in Toscana e in Emilia Romagna, e che fu proprio a Bologna tra il 18 e il 20 nov. 1187.
Il decisivo locali e tutelandosi in tal modo da tendenze antipapali nella classe comunale dirigente. Il 7 dic. 1190 sottoscrisse per la ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] medaglia eseguita da Ludwig Neufahrer nel 1532. Un vero e proprio ritratto, dovuto al Vasari, di cui oggi si ignora elogio e tradizione antica, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, XXVI (1996), pp. 161-181. ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] il cui dinamismo rivoluzionario sono spronati da una fede ideologicamente condizionata nella propria missione; s'instilla il dovere di credere nella superiorità della propria nazione, o classe o razza, e nel suo diritto al dominio, che va imposto con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di aprile nella chiesa del convento di S. Severo in Classe. Questo affollato sinodo si protrasse almeno fino al 25 aprile e che egli favorì anche in seguito, consolidando la base del proprio dominio sulla città.
Il 24 dic. 967 G. accolse sulla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] 4° vol., 1792) – che ambiva a presentarsi come una vera e propria storia d’Italia quali al Denina non sembrava che fossero le opere del opera del dispotismo illuminato che si alleava alla classe media o classe della cultura contro il feudalesimo o i ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
class action
‹klàas ä′kšën› locuz. ingl. [propr. «azione (action) di classe (class)»] (pl. class actions ‹… ä′kšën∫›), usata in ital come s. f. – Azione legale collettiva intrapresa da singoli gruppi di consumatori, vittime di raggiri, soprusi,...